Pancotto romagnolo Piatto super povero, che però apprezzo ancora oggi di quando in quando! Pochi ingredienti, economici e facili da reperire, per comporre questa delizia casalinga. E’ venerdì, e in questo giorno poteva capitare che fosse rimasto del pane, e visto che il nuovo pane si faceva di sabato, spesso quello raffermo si utilizzava per fare il ” Pancotto.”
Ingredienti
- 400 gPane raffermo
- 1 fogliaAlloro
- q.b.Acqua
- q.b.Parmigiano reggiano
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
- q.b.Pepe
Preparazione del Pancotto romagnolo
Tagliare a tocchi del pane raffermo, metterlo in una pentola (preferibilmente di coccio) e coprire abbondantemente di acqua, unire un pizzico di sale, pepe a piacere, olio di oliva e foglia d’alloro.
Lasciare riposare una notte intera.
Mettere sul fuoco e fare bollire delicatamente finché non si è assorbita l’acqua (circa 2 ore), mischiare spesso con un cucchiaio di legno.
Mia nonna diceva che era pronto quando sul fondo del tegame si era formata una spessa “crosta”!
Volendo ottenere un composto liscio mischiare spesso se invece si vogliono i pezzetti di pane mischiare il meno possibile.
Attenzione, però alle bruciature!!! Nella cottura tende molto ad attaccare sul fondo del tegame!!!
Spolverizzare con parmigiano, un filo di olio evo a crudo e servire.
Buon appetito! 😉
