Torta millefoglie honorè

Prima e dopo aver inserito le fragole (sotto la presentazione e gli ingredienti seguite tutti gli stap fotografici) 

Buongiorno eccomi qui a postare la mia ultima creazione, il nome dato a questa torta è Millefoglie Honoré, titolo sicuramente scontato, si tratta infatti di una rivisitazione dei due dolci. Non è l’unica novità, ho sostituito il classico pan di spagna (previsto nelle ricette originali), con delle merendine pronte. Non avevo voglia di fare altre preparazioni, allungando di molto i tempi per l’assemblaggio. Bene esperimento riuscito alla grande!! Ho pensato di realizzarla in questo periodo prossimo a comunioni, cresime, compleanni, matrimoni e altre ricorrenze, per dare una bella idea a chi segue il blog e sperimentare cose nuove.

Nel mio caso fatta come torta per la festa del papà, la seconda visto che ne avevo già preparata un’altra il giorno prima (postato sul blog cuore di savoiardi al caffè con mascarpone e fragole). I due festeggiati mio marito e suocero, sono rimasti felicissimi di riceverle. La torta può competere tranquillamente con quelle acquistate in pasticceria senza sfigurare!!
Dal taglio si ottengono 15 porzioni generose.
Bacioni a presto

Ingredienti per la base
2 confezioni di merendine  da 10 pezzi ciascuna, 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare 42 x 25
Ingredienti per la crema pasticcera
1 litro di latte intero, 250 gr di zucchero semolato, 8 tuorli d’uovo (misura media), 1/2 bacca di vaniglia, 125 gr di amido di mais, 1 fialetta aroma limone, 1 cucchiaio di nutella
Per farcire
100 gr di scaglie di cioccolato fondente fini (presenti nei supermercati)

Crema chantilly
1 litro di panna da montare, 2 bustine di vanillina, 100 gr di zucchero a velo

Per decorare (ciuffi sopra la torta)
300 ml di panna da montare, 50 gr di zucchero a velo, 10 bignè, 180 gr di nutella

Per rivestire e stuccare la torta
1 busta e mezza di Dolceneve Paneangeli, 450 ml di latte intero freddo

Bagna alcolica
150 ml di acqua, 50 gr di zucchero, 1 bicchierino di liquore Grand Marnier (o vostro liquore preferito)

Facoltativo
Lamelle di mandorle, gocce di cioccolata, fragole

Per prima cosa preparate la bagna alcolica. In presenza di bambini sostituite il liquore con lo stesso quantitativo di succo d’arancia o latte.
In un pentolino mettete acqua e zucchero, scaldate il liquido a fuoco moderato fino a completo scioglimento. Spegnete e lasciate da parte, appena tiepido aggiungete il liquore Grand Marnier.

Crema diplomatica. In una pentola versate il latte insieme alla bacca di vaniglia incisa e tagliata a metà, portate il composto a sfiorare l’ebollizione.

In una ciotola lavorate con la frusta tuorli d’uovo e zucchero.

Setacciate l’amido di mais e unite poco per volta nella base di tuorli e zucchero.

Stemperate la massa di tuorli con un mestolo di latte caldo, lavorate energicamente fino a sciogliere eventuali grumi, poi aggiungete il restante latte. Filtrate e riportate la pentola sul fuoco e completate la cottura della crema.

Girate sempre con la frusta fino ad ottenere una crema consistente, ottenuta la crema prolungate la cottura a fiamma bassa per  altri 2 minuti.

Trasferite la crema in una ciotola di vetro, girate per farla stemperare e perdere vapore. Bagnate un pezzo di pellicola alimentare e mettete a contatto con la crema, tale che non si formi la crosticina. Appena giunta a temperatura ambiente trasferite la ciotola in frigorifero.

Versate la metà della crema pasticcera in una terrina e nel frattempo preparate la chantilly. Mettete la panna fresca in un contenitore dai bordi alti, aggiungete vanillina e zucchero a velo, azionate il frullatore e montate a neve.

Inserite metà della panna nella crema pasticcera aggiunta in 3 volte non tutta insieme, amalgamate delicatamente con movimenti rotatori dal basso verso l’alto fino a completo assorbimento. Deve risultare una crema gonfia e spumosa.

Ponete la ciotola coperta in frigorifero fino al momento di utilizzarla.

Nella restante crema pasticcera unite il cacao setacciato e il cucchiaio di nutella. Lavorate con la frusta per integrare bene gli ingredienti. Infine inserite l’altra metà della panna montata tenuta da parte.

Conservate le creme in frigorifero.

Preriscaldate il forno a 180°. Aprite le confezioni di pasta sfoglia, adagiatele con tutta la carta nelle teglie da forno.

Bucherellate con la forchetta le paste sfoglia e spolverizzate con poco zucchero semolato (per ottenere una base leggermente dorata e croccante), non esagerate ne basta pochissimo.

Infornate e cuocere per 22 minuti. Lasciatele da parte e fatele raffreddare.

Bene, ora che tutte le basi sono pronte, procedete con l’assemblaggio della torta.

Adagiate il primo strato di pasta sfoglia sul cartone per dolci.

Spalmate tutta la crema al cioccolato e con l’aiuto di una spatola livellate delicatamente.

E’ il momento di mettere le merendine, lasciate un piccolo spazio tra l’una e l’altra. A seguire bagnate con la bagna  alcolica.

Ora tocca alla crema diplomatica, poi le scaglie di cioccolata. Questa operazione richiede un po’ di pazienza, siate delicati altrimenti le merendine si spostano.

Non resta che applicare la seconda e ultima sfoglia, praticate una leggera pressione per farla attaccare.

Con un coltello seghettato pareggiate i laterali, tagliate eventuali eccedenze di sfoglia rispetto al resto della torta.

Prendete la restante crema diplomatica e con la spatola piatta coprite i quattro lati della torta (sigillate eventuali imperfezioni della sfoglia). Applicate una minima quantità anche in superficie, tale che durante il riposo possa ammorbidirsi.
Trasferite il dolce in frigorifero coperto con pellicola alimentare per tutta la notte. Fate attenzione quando rimuovete la pellicola a non portare via la crema, è un lavoro da fare delicatamente.

La mattina dopo versate il contenuto di 1 busta e mezza di Dolceneve in una terrina con 450 ml di latte freddo, montate con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.

Procedete con la spatola e rivestite prima i bordi e poi la superficie, ne servirà circa la metà. Con la rimanenza riempite la sac à poche con beccuccio a stella (tenete un attimo da parte).

Forate i bignè alla base (ho utilizzato un beccuccio). Scaldate a bagnomaria la nutella, riempite una sac à poche e farcite i bignè. Con la refrigerazione il ripieno di nutella tornerà al suo stato solido. Se gradite morbidezza aggiungete della panna montata. In una ciotola mescolate i due ingredienti, riempite la sac à poche e poi farcite i bignè.

Con la sac à poche contenente la rimanenza della Dolceneve montata, procedete con la decorazione dei bordi a onde, mentre la superficie con piccoli ciuffetti di panna. A piacere decorate con lamelle di mandorle o gocce di cioccolata, oppure entrambe.

Posizionate i bignè.

Alcuni scatti della torta.

Versate in una terrina gli ultimi 300 ml di panna fresca e 50 grammi di zucchero a velo e con lo sbattitore elettrico montate a neve.  Riempite una sac à poche con beccuccio a stella e realizzate i ciuffi di panna tra un bignè e l’altro. Alcune foto del lavoro quasi finito, mancano le fragole.

 

Lavate, mondate e tagliate a metà le fragole e inseritele lungo la striscia centrale della torta e ai bordi.

Conclusioni: questa torta non è facile ma neppure impossibile da preparare, basta un po’ di pazienza.
Senza nulla togliere alla bravura delle pasticcerie italiane, penso che in famiglia tutti cerchiamo di autoprodurci qualcosa per risparmiare e come gratificazione personale.

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