Pappa al pomodoro di nonna Pinella

pappa al pomodoro di nonna Pinella
Nonna diceva “pane di buon grano tiene il medico lontano”, soprattutto quando il grano era l’orgoglio del suo podere.
L’economia domestica obbligava in tempi difficili l’arte del riutilizzo degli avanzi, tra questi il pane duro presente in tutte le ricette. Realizzava oltre la classica pappa al pomodoro anche una versione per i periodi freddi dell’anno con l’impiego dei fagioli. Un pasto completo e proteico fonte naturale di energia per affrontare le faticose giornate di lavoro nei campi.

Ingredienti x 6 persone
1 kg di pomodori ramato maturi
250 gr di fagioli cannellini cotti
500 gr di pane raffermo toscano
1 cipolla rossa
750 ml brodo vegetale
1 rametto di rosmarino
2 spicchi d’aglio
1 peperoncino
sale q.b
olio EVO q.b

Procedimento
Lavate e asciugate i pomodori. Fate una croce alla base e tuffateli per 1 minuto in acqua bollente, trasferiteli subito in acqua fredda e ghiaccio per bloccarne la cottura.
Eliminate la buccia, semi interni e tagliate ogni pomodoro in 6 pezzi.
In un tegame scaldate a fuoco moderato l’olio EVO aggiungete due spicchi d’aglio, il peperoncino e la cipolla tagliata a fette, appena inizierà a imbiondire unite i pomodori, alzate la fiamma e procedere con la cottura per 5 minuti, regolate di sale.
Aggiungete il pane raffermo tagliato a fette (circa 2 cm di spessore) e il rosmarino sminuzzato finemente, abbassate la fiamma e di tanto in tanto abbiate cura di mescolare la pappa per evitare che si attacchi sul fondo.
Dopo 15 minuti con l’aiuto di un mestolo di legno rompere il pane fino a ottenere una base piuttosto grossolana.
Frullate i cannellini, uniteli nella pentola, portate avanti la cottura per circa 20 minuti.
Versate la pappa al pomodoro nelle scodelle e prima di servire in tavola lasciate da parte 5 minuti (il sapore sarà decisamente più completo), terminate con un generoso filo d’olio extravergine di oliva.

Se è di vostro gradimento presentarla come nella foto utilizzate stampini di alluminio usa e getta.
Sformate al centro del piatto, qualche goccia di olio EVO, un rametto di rosmarino per decorare e il piatto è pronto.

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