Le praline salate mi riportano all’infanzia, poco più che bambina venni rapita dal sapore di queste praline. Mia nonna tutti i giorni produceva ricotta e formaggi freschi, destinati alla vendita delle famiglie nobili e agiate del paese. Una fuscella “na fascedduzza” di ricotta in casa nostra comunque c’era sempre. Accompagnava le praline con vari tipi di bruschette olio, aglio e menta, una pomodoro e basilico, una con macco di fave, una torta salata a base di erbe selvatiche e diversi salumi tipici siciliani.
Ingredienti per 30 pezzi
200 g di ricotta vaccina
100 g di formaggi caprini
60 g di crescenza
70 g di parmigiano reggiano grattugiato
70 g di caciocavallo dolce grattugiato
50 g di burro
15 filetti di acciughe sott’olio arrotolate
15 capperi dissalati
q.b. di buccia grattugiata di mezzo limone
q.b. di sale
30 pirottini d’alluminio usa e getta
Procedimento
Queste praline al formaggio sono degli stuzzichini gustosi e facili da realizzare. Servono pochissimi ingredienti, alcuni tipi di formaggi, acciughe sottolio, capperi dissalati e buccia grattugiata di mezzo limone. In una ciotola lavorate il burro a pomata, unite ricotta vaccina, caciocavallo, parmigiano reggiano, caprini e crescenza. Amalgamate tutti gli ingredienti e salate a piacere.
Prendete una quantità di prodotto grande quanto una noce, fate una buca al centro, inserite l’acciuga sottolio arrotolata e chiudete formando una pallina liscia. Continuate con il resto dell’impasto alternando delle palline con le acciughe a quelle con i capperi. Appena pronte dividetele in due gruppi da poterle riconoscere. Per ottenere il numero di praline indicate, realizzate palline della stessa grandezza.
Inseritele nei pirottini di alluminio usa e getta e conservatele in frigorifero all’interno di due contenitori per 3 ore. Rispetto a quelle di nonna propongo una variante, rotolate le praline con l’acciuga nella paprika dolce, quelle con capperi nei semi di papavero.