Lo sapevi che la salvia oltre ad essere un ottimo aroma per la cucina è anche ricca di molte proprietà?
Partiamo dal significato del suo nome: il suo nome significa salute (dal latini “Salvere”); da qui l’antico proverbio: chi ha la salvia nell’orto, ha la salute nel corpo.
Per tutto il Medioevo la fama della salvia non venne mai oscurata; nei secoli XI e XII la famosa scuola salernitana decantava così le virtù salvatrici e concilianti e ne consigliava l’uso contro l’eccitabilità nervosa, il tremore delle mani e le febbre acute.
In Italia la pianta è nota ovunque come funzione digestiva e come antisudorifero ed espettorante.
In virtù dei suoi componenti l’erba salvia ha proprietà toniche, digestive, antisettiche,cardiotoniche, antireumatiche, antiasmatiche.
Altre interessanti proprietà sono quelle di abbassare la glicemia e di risolvere numerosi problemi intestinali , quali gonfiori, coliti, diaree…
In cucina la salvia è tra le piante più aromatiche usate in cucina perché è stimolante del fegato e delle secrezioni biliari nella digestione dei cibi, soprattutto di quelli grassi e contribuisce ad abbassare il colesterolo.