Sarà la pigrizia o il fatto di andare sempre di corsa ma raramente riesco a preparare gli gnocchi di patate in casa. Anche quando li compro già pronti, però, mi piace dedicare un po’ di tempo a preparare il condimento. Questo è un inverno mite ma non sono mancate serate fredde, come quella di ieri, in cui concedersi un piatto sostanzioso come gli gnocchi al raschera. Il raschera è un formaggio piemontese tipico della provincia di Cuneo mentre il Raschera d’Alpeggio può essere prodotto solo in alcuni comuni della provincia. Questo formaggio deve il suo nome ad un pascolo e all’omonimo lago alle falde del monte Mongioie sulle Alpi Marittime. Di pasta cruda e dal sapore delicato, questo formaggio si presta ad essere utilizzato per primi ricchi e rustici come gli gnocchi al raschera.
Ingredienti per 4 persone
– 750 grammi di gnocchi di patate
– 300 grammi di Raschera
– 30 grammi di burro
– 4 cucchiai di latte
– pepe nero
Private il Raschera della crosta e tagliatelo a cubetti. Sciogliete il raschera a fuoco basso insieme al burro e al latte. Cuocete gli gnocchi, scolateli e conditeli con il formaggio amalgamando velocemente sulla fiamma. Servite immediatamente con una spolverata di pepe nero macinato al momento.
