Migliaccio dolce napoletano | Ricetta di carnevale
Oggi vi propongo un dolce napoletano tipico del carnevale. Anticamente era fatto con il miglio, da questo il nome migliaccio, ma poi è stato sostituito con il semolino, più facilmente reperibile. Pochi e semplici ingredienti quali, appunto, il semolino, la ricotta e le uova per ottenere un dolce dal sapore e dalla consistenza unica.
Negli anni in cui frequentavo spesso Napoli ho assaggiato molte versioni di questo dolce, come per tutte le ricette della tradizione, ovviamente, ogni famiglia ha la sua… io vi propongo questa aromatizzata al limone.
Ingredienti per una tortiera da 22 cm di diametro:
- 400 gr di latte
- 250 gr di acqua
- 150 gr di semolino
- 250 gr di ricotta
- 3 uova
- 200 gr di zucchero
- 40 gr di burro
- la scorza di un limone
- due cucchiai di limoncello
Per quanto riguarda gli ultimi due ingredienti potete sostituirli con della scorza e del liquore all’arancia oppure la scorza di un agrume e la bacca di vaniglia.
Per prima cosa fate scaldare in un pentolino la scorza di limone (intera, non grattugiata) con l’acqua e il latte. Quando il liquido sarà ben caldo eliminate la scorza di limone e aggiungete il burro, una volta che il burro sarà ben sciolto versate il semolino a pioggia, mescolate ben bene e fate cuocere per circa 5 minuti (come se fosse una polentina). Fate raffreddare.
A parte montate le uova intere con lo zucchero fino ad ottenere una cremina soffice, aggiungete la ricotta e il limoncello. Aggiungete al composto il semolino ormai tiepido e amalgamate bene il tutto fino ad ottenere una crema omogenea.
Versate il composto in una tortiera imburrata e infornate nella parte media del forno a 200° per circa 60 minuti.
Regolatevi in base al vostro forno: l’aspetto in superficie sarà piuttosto dorato (io, nella foto, l’ho capovolta ma potete servirla con la parte ben dorata sopra), la consistenza sarà quasi soda ma morbida, tenderà a compattarsi man mano che si raffredda.
Sformate il vostro dolce quando sarà ben freddo e spolverizzatelo con dello zucchero a velo.
Conservato in frigo, il giorno dopo, è più buono 😉
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