Spitzbubentorte (Torta del Monello)

Questa torta viene da un vecchio ricettario  ritrovato in una madia di casa mia… era prima di internet, dei social network e dei blog di cucina… era una ricetta vincitrice di un concorso intitolato “La ricetta per diventare famosi”, inserita in un libretto di cucina distribuito gratuitamente nei punti vendita Coop. Oggi come ieri queste ricette mantengono il sapore inalterato di un ambiente casalingo e familiare, ed è per questo che voglio ancora diffonderle ai giorni nostri.

Ingredienti:

250g di burro

180g di zucchero

250g di nocciole (o mandorle) tritate

300g di farina

150g di marmellata di ribes (o lamponi)

panna montata (facoltativo)

 

Mescolare le nocciole tritate con lo zucchero e il burro lavorandolo con le mani. Aggiungere la farina e formare una palla che dovrà riposare in frigorifero per almeno 1 h.

Fate 3 palle di uguali dimensioni e stendetele una per volta in una teglia rodonda di 24-26cm di dm, foderata di carta da forno. Cuocete i dischi ottenuti in forno a 175° per 15-20 minuti.

Montate i dischi farcendoli di marmellata di ribes. Se volete potete farcire il disco di mezzo con della panna montata (e poco zuccherata). Ricoprite l’ultimo disco di marmellata. Lasciate riposare in frigo per un ora e servite.

p.s.

Questa ricetta presenta alcune varianti che ho apportato personalmente e che non fanno parte della ricetta originale: la panna montata in mezzo (che è infatti facoltativa) e l’ultimo disco, che invece di essere ricoperto di marmellata aveva lo zucchero a velo.

3 Risposte a “Spitzbubentorte (Torta del Monello)”

  1. Sono l’autrice della ricetta originale pubblicata sul ricettario Coop nel 1993. E’ una vecchia ricetta tedesca tramandatami da mia mamma. Nella versione originale non si usa la panna montata ed il disco superiore viene solo spolverato con zucchero a velo.

    1. Che piacere!
      Mai avrei immaginato dopo anni di avere questo tipo di riscontro.
      Hai ragione, è vero, nella versione originale non c’è la panna montata (infatti ho scritto facoltativo) e l’ultimo strato era spolverato di zucchero a velo… Dopo averla provata come da ricettario ho provato a mettere la panna in mezzo e dello zucchero a velo mi sono scordata. Così l’ho “memorizzata” con questi cambi e l’ho sempre rifatta così! Comunque complimenti! E’ veramente un gran dessert!! 🙂

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