TRE GIORNI IN SUD TIROL: prime tappe BRESSANONE, VIPITENO E LA CHIESETTA DI SAN GIOVANNI IN RANUI

Questi giorni in Alto Adige sono stati davvero speciali. Nonostante il tempo non sia stato sempre dalla nostra parte abbiamo potuto vedere davvero delle cose meravigliose. La nostra base di partenza come avete potuto vedere è stata Naz Sciaves, da qui abbiamo potuto raggiungere senza problemi, con la macchina, le tappe di cui sopra.

PRIMA TAPPA: VALLES, si trova a pochi minuti di distanza da Rio di Pusteria e si adagia a 1353 m slm. Offre un gioiello di rara bellezza , il villaggio alpino di MALGA FANE, considerato l’alpeggio più suggestivo dell’Alto Adige.

Qui troverete:

  • 2 piste principianti nel centro del paese
  • area sciistica Jochtal per i più esperti
  • 1 pista slittini che parte da malga fane
  • 1 pista per lo sci di fondo

SECONDA TAPPA: BRESSANONE,

Circondato da vigneti e frutteti, che crescono grazie al clima mite della Valle Isarco, Bressanone da un lato offre una vasta gamma di proposte culturali, dall’altro varie possibilità per staccarsi dalla quotidianità, rilassandosi nei suggestivi paesini dei dintorni oppure nell’AREA ESCURSIONISTICA PLOSE, la montagna di casa brissinese.

A dominare il centro storico di Bressanone, è il Duomo la cui origine risale al 980 d.c. Sopravvissuta a due roghi, nel corso dei secoli, è stata più volte ristrutturata, prima in stile romanico , con tre navate e due campanili e poi in stile barocco.

Consiglio assolutamente di visitare anche il Chiostro. Che vi metto nella foto di Sotto.

Dalla Val Pusteria ci siamo spostati alla VAL DI FUNES e finalmente abbiamo incontrato le nostre amate Dolomiti del gruppo Puez Odle.

TERZA TAPPA: FUNES, il comune comprende le località di Tiso, San Valentino, San Pietro e Santa Maddalena, che si trovano nell’omonima valle Dolomitica. La Val di Funes si snoda per 24 km, dalle maestose vette del Gruppo delle Odle, fino ai vigneti della Valle Isarco a nord di Chiusa.

Funes è stata definita come la “perla delle Alpi” perchè rappresenta un network di località in grado di offrire il piacere di una vacanza sostenibile.

Le Odle sono l’immagina simbolo della Val di Funes. Sono considerate il gruppo più bello delle Dolomiti per il loro profilo classico e frastagliato.Dicono che chi ha potuto ammirare i riflessi dei raggi solari sulle pareti rocciose in una chiara giornata di settembre, ma più si scorderà questo spettacolo della natura.

Pareti merlettate si ergono dai neri boschi di conifere, infuocati e luccicanti, con gole e burroni intrisi di oro splendente, fino a che le montagne si impallidiscono e muoiono con il tramontare del sole.

Proprio qui si trova una delle chiesette più famose delle Dolomiti, la CHIESETTA DI SAN GIOVANNI IN RANUI, che sorge proprio nel luogo in cui, secondo la leggenda, il Rio Fopal trascinò a Valle tra le acque, il riflesso miracoloso di Santa Maddalena.

La chiesetta è privata e appartiene al maso che si trova di fronte, ed è possibile celebrarci matrimoni anche se negli ultimi anni sono rimasti fermi e sembra che fino al 2025 non sarà più possibile farlo.

Ed eccoci infine arrivate a VIPITENO, chiamata la città più settentrionale d’Italia anche se c’è chi dice che non è realmente così. Qualcuno la conoscerà come la città del famoso yogurt, qualcun’altro la identificherà con la sua meravigliosa Torre Delle Dodici e poi ci sarà chi la ricorderà per i meravigliosi mercatini di Natale, ( a cui sono stata e il cui articolo trovate qui sul blog insieme agli altri da me visitati).

Vipiteno è uno dei centri di confine del nostro paese.

E’ un borgo delizioso, perfetto connubio tra spirito tirolese e tradizione italiana. Senza dimenticare le tante attrazioni che offre anche a livello sportivo, essendo meta ideale per una settimana bianca all’insegna della natura, sport e relax.

Pubblicato da dolcegiuridica

Food blogger sulla piattaforma di Giallo Zafferano, conosciuta con il nome di Dolcegiuridica, Elisabetta condivide sul suo blog foto e video delle ricette create con i prodotti a chilometro zero del proprio orto, puntando sulla stagionalità e sulla qualità. Unendo la passione per la cucina a quella dei viaggi, è andata alla scoperta delle eccellenze gastronomiche del nostro Paese e delle aziende che le producono, trasformandole in deliziose ricette.