Cinghiale in umido

Dopo mille estati trascorse in toscana siamo diventati dei veri estimatorì ed intenditori di carne di cinghiale, ci piace in tutte le salse e in tutte le ricette classiche prima fra tutte il cinghiale in umido,  perfetto per l’attuale  stagione autunnale ancora di più  servito con polenta e funghi come ho fatto io…

 

Dosi per 4/5 persone

1kg di carne di cinghiale meglio se surgelata perché  aiuta la frollatura e rende la carne più tenera

1 carota

1 porro

1 spicchio d’aglio

1 cipolla

1 costa di sedano

Olio

Peperoncino rosso

Sale

Pepe

1 lt di passata di pomodoro

Alloro

Salvia

Rosmarino

Vino bianco

1 cucchiaio di farina

 

Preparare la carne a cubetti di media grandezza, passarli poi in una padella capiente ben calda per circa 10/15 minuti per fare spurgare bene un po di liquido della carne che altrimenti la renderebbe troppo forte nel gusto e troppo selvatica, disporre poi la carne spurgata a parte , buttare il liquido secreto e versare nella padella l’olio  con un trito di sedano ,carota,cipolla, porro e lo spicchio d’aglio, salare e pepare e fare rosolare,  ma non troppo,  non deve caramellare  ma stufare , aggiungere un po d’acqua  e aspettare che si asciughi un po e che la cipolla diventi trasparente. Disporre adesso nella padella con il fondo di cottura ottenuto, la carne e fare rosolare bene, aggiungere le erbe aromatiche  eliminare lo spicchio d’aglio,  aggiustare di sale e pepe, aggiungere il peperoncino, versare del vino bianco e fare evaporare, legare adesso il tutto con un cucchiaio di farina. A questo punto aggiungere la passata di pomodoro e del brodo o dell’acqua  coprire il tutto e portare a cottura molto lentamente a fiamma bassa, ci vorrano 4 ore circa per ottenere uno spezzatino gustoso, concentrato e tenerissimo.  Controllare di tanto i tanto, girare ed aggiungere del liquido se necessario.

Una volta pronto servire ben caldo, io ho fatto un anello di polenta e l’ ho servito al centro di questo con degli ottimi funghi trifolati a parte. ….un classico ma fantastico.

 

Pubblicato da patrizia razza

.Benvenuti nella mia Cucciccia, che altro non è che la storpiatura del tipico dolce natalizio "Struffoli" o "Cicerchiata" che da piccola non sapevo pronunciare..............da allora in casa mia è sempre stato così e quindi quale nome migliore per indicare la "mia" personalissima cucina!! Il mio blog nasce per divertimento, passione e anche praticità, mi piace creare un vero e proprio pozzo di informazioni ,segreti e ricette per me ,le mia famiglia, i miei figli e i miei amici.................è un modo per condividere e donare . Benvenuti allora e se vi piace ditelo e lasciate anche voi un q.b. di vostro da condividere con me!

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