Restando sul tema light e sostituire o integrare sapori alla nostra cucina, mi piacerebbe parlare del riso venere. È sicuramente uno di quei cereali che più attirano la nostra vista.
Quel suo colore scuro e quel profumo intenso, stimolano quel giusto mix tra curiosità e piacere che ogni pasto dovrebbe dare, soprattutto se light.
Tuttavia, se da un lato abbiamo i pregi descritti, dall’altro c’è il problema cottura.
Molti mettono a cuocere il riso venere in abbondante acqua salata già in ebollizione e lasciano cucinare per il tempo indicato sulla confezione. Spesso ho notato che la consistenza del riso si alterna tra croccante e molliccio, riuscendo raramente a beccare il punto di cottura giusto.
Un po’ di tempo fa ho scoperto la cottura per “assorbimento”. È una tecnica di cottura adatta proprio ai cereali, forse questo più di tutti. Occorrono circa 2 ore (nel mio caso lo preparo la sera prima o la mattina presto), ma il risultato è ottimo.
Questa tecnica costituisce nell’utilizzare una tazza o un bicchiere come unità di misura e il gioco è fatto.
Ecco quindi il mio Metodo di cottura del Riso Venere
Sponsorizzato da Le Nostre Stelle – Eurospin
Ingredienti
- 1 bicchiereRiso nero Venere (circa 160g)
- 2 bicchieriAcqua
- q.b.Sale
- q.b.Paprika (oppure cumino, curcuma, curry)
Preparazione
Per eseguire il mio Metodo di cottura del Riso nero Venere, pesate la quantità di riso venere da preparare e mettetelo appunto in una tazza o bicchiere. Noi utilizziamo quello che trovate nei supermercati Eurospin. Ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
A questo punto calcolate il doppio del volume (se il riso che avete pesato corrisponde ad un bicchiere, l’acqua da aggiungere sarà l’equivalente di 2 bicchieri).
Mettete tutto (a freddo) all’interno di una pentola e accendete il fuoco medio, coprendo leggermente la pentola fino a che non inizia l’ebollizione. Aggiungete il sale e, se lo gradite, qualche spezia per esaltarne il profumo (io utilizzo paprika affumicata e curcuma, ma va bene anche il curry, coriandolo o cardamomo ecc). Mescolate e coprite con un coperchio, lasciando cuocere il riso per almeno 10minuti.
Trascorso questo tempo spegnete e spostate la pentola dalla fonte di calore. Lasciate trascorrere 2 ore abbondanti ma, tranquilli, non accade nulla se passano più ore (in estate ad esempio fatelo di sera tardi).
Se necessario, scolate il riso e poi condite a piacimento. Noi lo abbiamo fatto con tonno e un semplicissimo condiriso light (senza olio).
Info Utili
La cottura del riso venere per assorbimento, vi aiuta ad ottimizzare i tempi per la preparazione di un pasto fuori casa. Ad esempio potete preparalo la sera prima e lasciarlo tutta la note nel pentolino.
Il mattino seguente, aggiungete un condimento a piacere (un ottimo abbinamento è ceci e zucchine) ed il pasto da portare fuori casa è pronto.
semplice è molto buono. io ho variato o messo la paprica il curry lo zenzero grattugiato la buccia di limone grattugiata una foglia di alloro. il tonno all’ultimo quando era freddo.
Grazie per il commento. La tua versione è molto interessante, da provare.
Si presta molto bene per lo Wok.
Si prepara il riso come hai fatto tu, aggiungendo un po’ di Curry.
Poi si prepara nello wok aglio, cipolla, peperoncini dolci tagliati sottili, zucchine tagliate a bastoncini, carote tagliate a bastoncini e se si hanno anche germogli di soia, o funghi shitake secchi rinvenuti in acqua o freschi. Si soffrigge tutto nell’olio, e a metà cottura si sfuma con salsa di soia e si aggiunge del curry, meglio se si ha la pasta di curry che vendono le botteghe alimentari cinesi in diverse versioni: verde, rossa, arancio.
Quando le verdure si sono ammorbidite, gli si butta il riso precotto col tuo metodo e si finisce di saltare per qualche minuto.
Viene ottimo sia col riso venere che il basmati che si cuoce nello stesso modo rapporto riso acqua 1:2 ma ha tempi di cottura inferiori, 10min assorbimento acqua e 7-8min a fiamma spenta e coperchio chiuso.