In questo articolo vi propongo un metodo per conservare la frutta in modo semplice e naturale. Le pesche candite veloci sono una vera leccornia da gustare da sole o inserite in varie preparazioni di pasticceria e taglia di molto il tempo per la canditura classica. Ho provato vari metodi, ma questo è il più sicuro da eseguire. Vediamo come si preparano
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Pesche candite veloci
Ingredienti per 3 vasetti
- 500 g di pesche
- 100 g di zucchero
- 200 ml di acqua
Procedimento
Per prima cosa selezionare delle pesche che non siano troppo mature e possibilmente da agricoltura biologica. Lavare la frutta in acqua fredda e tagliare le pesche in spicchi, per un mio gusto ne ho fatti 8 per ogni pesca, ma è possibile se si preferisce lasciarli anche più grossi. Adagiare gli spicchi di pesca in una ciotola cercando di non sovrapporle.
Mettere sul fuoco una pentola con l’acqua e lo zucchero portando ad ebollizione e continuando la cottura per due minuti circa. Spegnere la fiamma e versare lo sciroppo, ancora caldo, sulle pesche coprendole per bene tutte.
Mettere il contenitore in un luogo fresco e asciutto coperto da un canovaccio lasciandole in macerazione minimo per sei ore, si possono lasciare anche di più.
Passato il tempo di macerazione, scolare la frutta e adagiarle sulla leccarda rivestita da carta da forno, facendo attenzione di mettere ogni spicchio distanziato l’uno dall’altro. Accendere il forno a 100° e farle asciugare per bene.
In questo passaggio bisogna stare molto attenti di non cuocerle, ma solamente far cristallizzare lo zucchero. Una volta che lo zucchero è cristallizzato lasciare raffreddare e inserire i canditi in vasetti ermetici o scatole di latta. Si possono congelare o conservare nel frigo.
Le pesche candite veloci sono pronte per essere utilizzate nel modo che più ci aggrada o per fare dei piccoli presenti sotto alle festività. Con questo metodo si possono candire tutti i tipi di frutta ciliegie, agrumi, pere etc..
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