Pizza dolce tipica pasquale, si può farcire a scelta con canditi, uvetta, anice e cioccolato.
È una ricetta assolutamente da provare… In cottura sprigiona un profumo impressionante.
Rispetto agli altri procedimenti questo risulta essere più veloce perché non prevede la doppia lievitazione.
Vi spiego le dosi e vi dò l’alternativa con la biga.
Ingredienti
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Uova 4
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Farina 0 400 g
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Farina 00 400 g
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Scorza di limone 1
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Vanillina 1 bustina
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Latte 250 ml
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Olio di semi di girasole 125 ml
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Sale 1 pizzico
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Semi di anice 4 cucchiai
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Cedro candito 50 g
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Lievito di birra fresco 1
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Zucchero 300 g
Preparazione
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Montare con lo sbattitore o la planetaria le uova con lo zucchero per 20 minuti almeno.
Sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido.
Aggiungere alle uova l’olio e il latte.
Aggiungere il pizzico di sale, la vanillina e la scorza di limone.
Se state lavorando con la planetaria inserite il gancio per gli impasti, altrimenti proseguite con lo sbattitore ( o con una frusta a mano) e incorporate la farina.
Mi raccomando un pò alla volta perché potrebbe servirne anche meno. ( Tutto dipende dalla grandezza delle uova ).
L’impasto è pronto quando posizionando un cucchiaio al centro rimane ben fermo.
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A questo punto incorporate ciò che preferite, in questa ricetta ho messo anice e cedro candito.
Va benissimo anche l’arancia candita, l’uvetta, le albicocche, un mix di tutto oppure gocce di cioccolato.
Lavorare l’impasto con le mani fino a renderlo liscio e metterlo in uno stampo conico alto imburrato e infarinato. In alternativa usate gli stampi di carta per i panettoni.
Coprite e lasciate lievitare il più possibile.
Io ho preparato l’impasto la sera prima e infornato in tarda mattinata.
Note
Per una lievitazione ancora migliore potrete preparare un lievitino con il lievito di birra, il latte e la farina (quantità prese dalla ricetta, impasto morbido).
Farlo lievitare e poi aggiungerlo agli altri ingredienti previsti nella ricetta con l’accortezza di aggiungere mezzo cubetto di lievito di birra. Poi procedere come già descritto.
In alternativa al lievitino fate semplicemente una doppia lievitazione dell’impasto, prima nella ciotola un 3 ore e poi nello stampo fino al raddoppio del volume.
Se vi piace più dolce aggiungere zucchero e mi raccomando alla farina. Può non servire tutta (nella ricetta in questione io ne ho usata meno di 800 gr).