I carnivori convinti storcono il naso solo a sentire parole come Quinoa, tofu, seitan, soia…. in realtà noi vegetariani conosciamo bene il valore di questi alimenti. La Quinoa comunque, sta riscuotendo successo anche nel mondo onnivoro, per le sue particolari caratteristiche. Innanzitutto anche se vi assomiglia molto e può essere usata allo stesso modo, non è un cereale, è una pianta erbacea del Sud America. Non contiene glutine, quindi adattissima alle diete dei celiaci, e contiene tutti gli amminoacidi essenziali al funzionamento dell’ organismo. È molto versatile, si possono fare zuppe, insalate, primi piatti, polpette e anche dolci. Si perché dalla quinoa si fa anche la farina. Quindi è un alimento che non dovrebbe mancare in cucina, sopratutto per le persone che vogliono variare la loro alimentazione, anche se non sono necessariamente vegetariani o vegani.
200 g di quinoa (io ho usato la quinoa mista, rossa, bianca e nera)
400 g di acqua o brodo vegetale
2 cucchiai di curcuma
Sale qb
Una cipolla
3 zucchine
1 grosso peperone
Un mazzetto di asparagi
4 pomodori a grappolo
Una manciata di fagiolini verdi surgelati spezzettati.
Olio extravergine d’oliva
Basilico
Sciacquare abbondantemente la quinoa sotto l’acqua corrente. Mettere a bollire l’acqua o il brodo, appena bolle versare la quinoa e aggiungere la curcuma. Quindi far cuocere 15 minuti. Far riposare 10 minuti coperta. Intanto in un wok o in una padella, versare l’olio, e rosolare la cipolla tritata finemente. Tagliare a piccoli pezzetti il peperone, a rondelle le zucchine e a pezzetti gli asparagi, dopo aver tolto la parte coriacea. Fate attenzione che le dimensioni del taglio delle verdure siano tutte abbastanza uguali. Versare queste verdure insieme ai fagiolini spezzettati nella padella. Cuocere 10 minuti a fuoco piuttosto alto, muovendo spesso la padella per non far attaccare le verdure. Devono rimanere piuttosto croccanti. A fine cottura aggiungere i pomodori tagliati a cubetti e il basilico spezzettato con le mani. Regolare di sale. Aggiungere la quinoa fatta riposare e far saltare ancora insieme alle verdure un minuto. Servire anche fredda, con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo.
