torta pasqualina

La torta pasqualina, piatto tipico della tradizione pasquale genovese.

Ho letto che ci sono molte varianti del ripieno tipo carciofi, erbette, bieta. Io ho scelta di riempirla con la bieta e ho ridotto gli strati a 7 invece che a 33 come tradizione vuole nella commemorazione di Nostro Signore Gesù Cristo morto a 33 anni di venerdì per poi risorgere la domenica e dare luogo alla Pasqua di Resurrezione, ovvero la festa più importante per i cristiani.

Ho ridotto anche il contenuto delle uova da 7 a 4 per rendere il tutto leggermente meno calorico… Insomma dai due fette ve le potete concedere

Ingredienti per la pasta:

• 500 gr di farina 00
• 1/2 bicchiere di olio EVO
• un pizzico di sale
• acqua q.b.

Ingredienti per il ripieno:

• 450 gr di bieta surgelata
• 4 uova
• 1 spicchio d’aglio
• mezza cipolla
• timo (un pizzico)
• 300 gr di ricotta
• 2 cucchiai di pecorino grattugiato

Iniziate a preparare la pasta:

Impastate la farina, l’olio ed il sale, aggiungendo via via dell’acqua in modo da ottenere un panetto sodo e non appiccicoso, che fodererete con la pellicola e trasferirete in frigo.

Nel frattempo preparate la bieta, cuocendola direttamente in padella con olio,  un trito di cipolla e aglio, un pizzico di timo e sale.

Mentre la bieta cuoce, mescolate la ricotta al parmigiano e se necessario aggiungete un poco di latte per amalgamarla bene.

Riprendete la pasta dal frigo e tagliatela in 7 parti.

Stendete ognuna con il mattarello, aiutandovi con della semola di grano duro per evitare che si attacchi.

Le sfoglie devono essere molto sottili così da essere stese su una teglia di circa 26 cm di diametro.

Oliate ogni strato con un filo d’olio.

Mettetene quattro.

Poi riempite con il composto di bieta (mi raccomando che la verdura sia bella asciutta)

e sopra mettete quello di ricotta livellando bene.

Praticate poi quattro fossette nel composto e sgusciateci (senza farle rompere) le quattro uova.

A questo punto stendete i restanti panetti di impasto e una volta fatto, ripiegate tutta la pasta su se stessa, in questo modo

Infornate a 180° in forno già caldo per circa un’ora sul ripiano più basso del forno (controllate sempre la cottura )