Amanti del parmigiano a rapporto! Oggi vi spiegheremo come conservalo nel modo corretto e in modo da farlo durare più a lungo.
Il parmigiano Reggiano è senza alcun dubbio uno dei prodotti più buoni che ci siano. Noi lo amiamo al punto da inserirlo molto spesso nelle nostre ricette. Basti pensare ai lecca lecca di parmigiano, ai frollini realizzati con questo ottimo formaggio o al contributo che è in grado di apportare ad un piatto di tortellini. Sapido al punto giusto e ricco di gusto è senza alcun dubbio un ingrediente che, a nostro avviso, non dovrebbe mai mancare in cucina.
Ovviamente, come per ogni cibo, una volta acquistato si rendono necessari alcuni accorgimenti, indispensabili per conservarlo al meglio. Ed oggi vi parleremo proprio degli step da seguire per far durare a lungo il parmigiano evitando che perda in fragranza e aroma.
Come conservare il parmigiano nel modo corretto
Quando si acquista il parmigiano, è davvero difficile che se ne porti a casa la forma intera. In genre, quindi, si può acquistare fresco e quindi appena ricavato da una forma o confezionato. Com’è facile immaginare, i metodi di conservazione cambiano in base a questa primissima opzione.
Iniziando dalla confezione sottovuoto, una volta a casa è consigliabile conservare il parmigiano in frigorifero, accertandosi sempre che l’involucro che lo contiene sia ben chiuso. In caso di micro fori, infatti, c’è il rischio che il formaggio perda in aroma e fragranza e che, alla lunga, si produca della muffa.
La data di scadenza fa ovviamente da riferimento per il periodo di conservazione. A ciò si aggiunge però, l’accortezza di controllarlo periodicamente una volta aperto. Se possibile, il consiglio è quello di avvolgerlo nella pellicola trasparente in modo da simulare il precedente confezionamento e farlo durare il più a lungo possibile.
Andando invece al parmigiano ricavato da una forma fresca, si possono ovviamente seguire le indicazioni sopra riportate. Tuttavia, se l’idea di avvolgerlo nella pellicola trasparente non è di vostro gusto, ci sono altre opzioni. Potete, ad esempio, conservarlo in un contenitore di vetro o di plastica, ancor meglio se adatto proprio per i formaggi. È infatti preferibile che il parmigiano reggiano non stia a contatto diretto con altri cibi in quanto ne assorbirebbe gli odori, compromettendo la propria fragranza.
Ancora una volta, andrà controllato spesso affinché sia sempre ad un giusto livello di umidità e si mantenga al meglio. Cosa che vi aiuterà a farlo durare molto a lungo in modo da goderne per quanto tempo desiderate.
Ma per quanto tempo conservare un parmigiano senza scadenza? In tal caso, ci sono delle regole da seguire che vanno per 15 giorni quando il formaggio di 12 mesi e per un mese quando è invece di 24 mesi. Più è stagionato e più tempo si manterrà integro in frigo.
E se notate un po’ di muffa? Se questa è poca e solo sulla superficie, potete rimuoverla con un coltello e continuare a mangiare il vostro parmigiano. Il tutto a patto che lo stesso sia ancora integro e sano. Noi, per andare sul sicuro, consigliamo di rimuoverne una buona parte in modo da non correre rischi e di usarlo solo se la muffa non si forma a chiazze. Nell’ultimo caso è meglio buttare via il formaggio. Ricordate, inoltre, che in caso di persone allergiche al nichel, alla muffa o alle pennicilline potrebbe essere meglio non usare più quel parmigiano.
Ora che sapete come conservare a lungo il parmigiano (e volendo anche il grana padano) non vi resta che seguire questi consigli in modo da poter contare su un formaggio sempre disponibile e buono come se appena acquistato.
