Non sapete come conservare pandoro e panettone nel modo corretto? Oggi vi sveleremo tutte le dritte utili.
Natale è ormai arrivato e con esso l’annuale scorpacciata di biscotti di pan di zenzero ma, sopratutto, di pandoro e panettone. Indipendentemente da quello che preferite, vi sarete sicuramente trovati nella difficile posizione di non saper bene come conservarli al meglio. Un problema che oggi vogliamo provare a risolvere per voi, illustrandovi tutti i modi che potete mettere in atto al fine di gustarli il più a lungo possibile.
Dopotutto, poterli mangiare anche dopo le feste è un buon modo per assaporare la magia del Natale anche nel nuovo anno. Ecco quindi i segreti per conservare panettone e pandoro e mantenerli sani e fragranti.
Come conservare pandoro e panettone fatti in casa
Iniziamo dalle produzioni artigianali nelle quali rientrano sia i pandori e i panettoni fatti in casa da voi che quelli ricevuti da amici e parenti. Questo genere di prodotti, a causa dell’assenza di conservanti, tendono ovviamente a durare di meno rispetto a quelli di tipo industriale.
La durata va generalmente da una settimana a 20 giorni e dipende molto dagli ingredienti e dal tipo di lavorazione.
Se si tratta di pandori e panettoni classici, il consiglio è quello di riporli in buste per alimenti. Queste andranno chiuse al meglio ed in modo da far fuoriuscire tutta l’aria. Inoltre è importante assicurarsi sempre che siano integre ed esenti da buchi, strappi o segni di usura.
In caso di dolci con creme, la scelta più saggia è invece quella di riporli per una settimana in frigo, accertandosi sempre che le creme siano effettivamente ancora buone. Inutile dire che una crema al cioccolato tende a durare di più rispetto ad una crema o ad una ricotta. L’assaggio è quindi sempre fondamentale.
Al momento del consumo, basterà scaldarli per una decina di minuti in forno per ravvivarli. Per non sbagliare, vi suggeriamo di accendere il forno, spegnerlo quando è ben caldo ed inserire al suo interno il vostro dolce. In questo modo tornerà come nuovo senza però “cuocere”. Ovviamente, fatto ciò, non potranno più essere conservati.
Come si conservano panettone e pandoro industriali
Andiamo ora ai panettoni che si acquistano al supermercato e che, quindi, hanno una data di scadenza molto più lunga. La prima cosa da sapere è che per mantenerli al meglio nel lungo tempo è importante accertarsi che la temperatura di casa non superi mai i 25 gradi. Un aspetto che in inverno è indubbiamente semplice rispettare.
Una volta aperti, le cose ovviamente cambiano. Se ben conservati, a differenza dei prodotti da pasticceria, questi si mantengono anche per un mese. La cosa vale, però, per i dolci di stampo classico e, quindi, privi di creme varie. Per mantenerli al meglio, vi basterà richiuderli nella loro busta, accertandovi sempre che sia integra. Se non lo è vi suggeriamo di usare una busta per alimenti.
Quelli con crema, durano solitamente da una a due settimane. Ma, come sempre, la cosa cambia da prodotto a prodotto. Come per i prodotti artigianali, è quindi molto importante verificare sempre che le creme siano effettivamente ancora buone. Ogni variazione nell’aspetto, nell’odore o nel sapore può infatti essere segno di deterioramento.
Ora che conoscete tutti gli step da seguire per conservare al meglio sia il pandoro che il panettone di Natale, non vi resta che gustarli al meglio. Restate sintonizzati, però. Perché presto vi proporremo anche alcune ricette di recupero qualora (lo sappiamo, è difficile) dovesse avanzarvene troppo.
