La Pupa Di Pasqua Abruzzese

La Pasqua si avvicina e non poteva mancare nello mio blog, una ricetta pasquale della tradizione abruzzese; avrete capito che sono molto legata alle mia origini e ho pensato di condividere con voi, la ricetta della Pupa di Pasqua della mia famiglia, poichè dalle mie parti le tradizioni culinarie sono molto radicate e ancora oggi c’è la voglia di portare avanti le tradizioni tramandate dalle nostre generazioni passate.

Questo dolce, nella tradizione religiosa, veniva preparato dalle nonne per i nipotini, il giovedì Santo per poi essere consumato il girono di Pasqua; il dolce è composto da un impasto delizioso simile alla pasta frolla a base di olio che viene lavorata per creare diverse forme caratteristiche: la donzella (da qui il nome pupa) per le bambine e il cavallo per i bambini, il cuore per gli innamorati e la campana in simbolo di festività pasquale.
Esistono diverse versione di questa ricetta, ogni famiglia ha la propria in base ai gusti personali, in questo caso vi svelerò la mia, aiutandovi passo passo nella sua realizzazione.

La pupa o il cavallo, solitamente vengono decorati con ghiaccia reale e confettini colorati e al centro di ognuno, come da tradizione, viene messo un uovo sodo sotto una croce di pasta (simbolo di Rinascita e Resurrezione) che lo tiene attaccato al dolce; io in questo caso vi farò vedere solo la pupa, preparata con un mix di farina classica 00 e mandorle triturate, senza uovo sodo per gusto personale.
A questo punto non vi resta che mettere le mani in pasta per preparare la vostra versione della Pupa Pasquale Abruzzese, buona Pasqua!

ALLACCIATEVI IL GREMBIULE E COMINCIAMO!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni6 Persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaRegionale Italiana

Per la Frolla

  • 400 gfarina 00
  • 100 gmandorle (tostate)
  • 150 guova
  • 190 gzucchero
  • 100 golio di oliva
  • 50 glatte
  • 10 glievito chimico in polvere
  • 2 gsale
  • 2 glimone (la scorza grattugiata)
  • 1baccello di vaniglia

Per la Frolla al Cacao

  • 140 gfarina 00
  • 10 gcacao amaro in polvere
  • 50 guova
  • 40 golio di semi di girasole
  • 55 gzucchero
  • 4 glievito chimico in polvere
  • 1 gsale
  • Mezzobaccello di vaniglia

Per Decorare

  • q.b.codette colorate
  • 1 galbume (albume in brik pastorizzato)
  • 80 gzucchero a velo
  • 1 cucchiainosucco di limone
  • q.b.coloranti alimentari (in gel)

Preparazione

  1. FASE 1:

    Come primo passaggio miscelare la farina 00 con la polvere di mandorle (tritare le mandorle tostate con il mixer) e il lievito per dolci, aggiungere lo zucchero, le uova, l’olio d’oliva, la scorza di limone, i semi di vaniglia, il sale e il latte.

  2. FASE 2:

    Impastare inizialmente con una forchetta per amalgamare tutti gli ingredienti, poi impastare con le mani, trasferendo la pasta sopra un ripiano leggermente infarinato, fino a formare un panetto morbido e sodo. Con lo stesso procedimento, preparare anche la frolla al cacao.

  3. FASE 3:

    Foderare una teglia grande con della carta forno e con l’impasto chiaro, iniziare a ricreare la forma della pupa, direttamente sopra la carta forno; in questo passaggio utilizzate tutta la vostra fantasia, senza limiti, con la pasta al cacao potete preparare tutti i dettagli della donzella, aitandovi con tutti gli strumenti che avete a disposizione, rotelline da frolla, stampini eccetera.

  4. FASE 4:

    Una volta pronta la pupa, prima di infornarla, spennellate con dell’albume le superfici che volete ricoprire di confettini colorati (potete fare gli occhi con le mandorle), una volta decorata la pupa con gli zuccherini, infornare in forno statico preriscaldato a 170°C, fare cuocere nella parte centrale del forno per 30/40 minuti, in base alla capacità del vostro forno. Assicuratevi che la frolla sia cotta al punto giusto, senza farla cuocere troppo.

  5. FASE 5:

    Preparate la ghiacchia reale seguendo la mia ricetta contenuta in questo link Biscottini Gingerbread Decorati, una volta sfronata e raffreddata del tutto la pupa di pasta frolla, decoratela a piacere con la ghiaccia reale che volendo potete anche colorare con dei coloranti alimentari in gel, aiutandovi con dei conetti di carta forno.

  6. FASE 6:

    Aggiungete se volete qualche confettino colorato sulla glassa per impreziosire il tutto; lasciate indurire la glassa prima di consumare la pupa il giorno di Pasqua, se volete potete preparare anche il cavallo, seguendo lo stesso procedimento. Ecco la mia versione della Pupa Pasquale!

Aledolceale consiglia: “La Pupa di Pasqua Abruzzese si conserva ben sigillata sotto una campana di vetro o all’interno di un sacchetto per alimenti, a temperatura ambiente, per circa 4/5 giorni. Il mio consiglio è quello di decorarla come preferite in rigorosa compagnia di chi amate; buon appetito e buona Pasqua!”

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