Le illusioni di Escher e il contest L’Arte in cucina

Muffin salati ricotta e noci

Con questa ricetta partecipo al contest L’arte in cucina..

Spero di essere ancora in tempo!

Vado a spiegarvi del perchè della mia scelta.. e l’abbinamento che ho fatto.

Avete presente Escher? Quel genio e pittore di quadri illusionistici, illusori, che creano confusione insomma quando li guardi? A chi non è mai capitato di vedere Le scale di Escher, Concavi e convessi, o I pesci e gli uccelli? Le mani che si autodisegnano?Insomma si tratta di quadri in bianco e nero che se li vedi con un occhio hai una visione se li vedi con un altro hai una visione diversa! Quelli che quando li vedi dici: che bello?.. e poi osservando con attenzione dici: Uà!.. e qui mi viene in mente il film con siani, Benvenuti al sud!!..chiudo!

Ok, dunque la mia intenzione è stata quella di creare qualcosa di semplice, come un bianco e nero, che avrebbe dato il senso della confusione.. o un doppio senso se vogliamo! Un dolce esterno, un salato interno e poi ancora un dolce per l’esattezza! Non è chiaro? Allora sono riuscita nell’intento! Mi spiego un po’ meglio, dunque, esternamente, ciò che si vede è un dolce, ma, se lo addenti, è salato con un retrogusto dolciastro dovuto alla presenza della zucca che diventa di nuovo dolce e poi ancora salato!! Che confusione a spiegarlo! Un doppio senso nell’aspetto, un illusione nell’aspetto! Ancor di più nell’ interno!

La panna che si vede con granelli colorati?? Non è panna! E’ margarina colorata con granelli di sale tinti! Un dolce dall’impasto salato…. con cuore di ricotta e noci! Ho cercato di creare un saliscendi di sapori come le scale di Escher.. e comunque un prodotto, non saprei come definirlo altrimenti! che lascia nel dubbio! Spero di esserci riuscita!

Eccovi la ricetta semplicissima per i muffin che ho usato spesso ultimamente, con alcune modifiche!

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Ingredienti:

150 grammi di farina

125 grammi di latte

4 cucchiai di olio

1 cucchiaino di sale

60 grammi di zucca

1 cucchiaino di lievito secco per dolci

2 uova


Per il ripieno:

ricotta

noci

Per la farcia:

margarina

sale doppio

 

Procedimento:

Lessare e successivamente schiacciare con una forchetta, la zucca. Togliere tutta l’acqua in eccesso.

Con una frusta mescolare le uova con l’olio poi aggiungere gradatamente gli ingredienti e frullare un po’ con il minipiner per la zucca.

Sistemare un cucchiaio di composto nei pirottini, io ho usato quelli al silicone della Silikomart , mettere un cucchiaino di ricotta con un gheriglio di noce, poi versare un altro cuccchiaio di composto.. Infornare a 180 gradi per 20 minuti..

Per la decorazione.. amalgamare la margarina con colorante alimentare, meglio in pasta perchè quello liquido non lega bene e colorare dei granelli di sale.. Con una sac a poche fate le decorazioni che preferite sui  muffins rigorosamente freddi! Sistemare i granelli di sale e mettere in frigo per rassodare o un po’ nel congelatore..

Bon appétit..

 

 

…P.S.  se non altro mi sono divertita! 😉

9 Risposte a “Le illusioni di Escher e il contest L’Arte in cucina”

  1. Vicky, hai una fantasia strabiliante
    Non preoccuparti se non vedi il mio blog andare avanti ho la bacheca che non funziona e non riesco postare per circa 10 giorni, fino all’arrivo del tecnico
    Bacioni

  2. Grazie per essere passata a trovarmi…mi ha fatto molto piacere!!!! Che originale il tuo abbinamento!!!Complimenti davvero!

  3. Ma daiiiiiiiiiii…ho visto prima la foto , senza leggere tutto e mi sono detta: che bellissimo dolcetto…vediamo come si fà :O
    E poi scopro che non era un dolcetto ma una cosa salata e la panna era margarina???:O
    Ok, mi hai illusa!
    Direi che hai fatto centro! Brava Viky 🙂

  4. CiaO vIcky, mi fa piacere tu abbia partecipato al contest, quando l’ho visto la prima persona a cui ho pensato sei stata tu. Un contest con un nome così non poteva non vederti come partecipante!!! (sto creando confusione anche io con tutte queste negazioni).

    Il tuo piatto sembra un cupcake ma non lo è.
    è un’idea geniale…una confusione altra. Una confusione sia percettiva-visiva che gustativa (e credo anche olfattiva).
    Complimenti come sempre…

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