In questa domenica di festa, nel mio paese oggi è la festa del Santo patrono San Vito martire, auguro una golosissima giornata con un dolce antico come il pasticciotto ma con la variante della ricotta di pecora aggiunta nella crema pasticcera, come si faceva un tempo, visto che questo latticino non mancava sulle tavole contadine del passato, non solo del Salento ma anche di altre zone del sud Italia! La ricetta è quella del pasticciotto leccese, la differenza sta nell’aggiungere nel mezzo litro di crema 400 g di ricotta di pecora, e su questa, una volta inserita nella torta, qualche amarena qua e là ;b
Buona domenica di festa! 😀
Innanzitutto Congratulazioni Selenia per il tuo blog! Ho dato uno sguardo e mi sembra molto molto carino Questa ricetta è molto interessante!mi viene l’acquolina in bocca solo al guardarla. .. L’amarena deve spezzare proprio molto molto bene con il dolce della frolla e della Crema. Le amarene di che marca le usi? E poi non ho ben capito quando inserisci la ricotta nella crema, una volta pronta? A presto!
Grazie mille per i complimenti laspilusa, le amarene usate sono le Toschi (noi nel salento le facciamo anche in casa sciroppate), per quanto riguarda la ricotta la inserisco una volta cotta la crema per qualche minuto sul fuoco la amalgamo con essa 😉 spero di esserti stata utile, continua a seguirmi nelle ricette, ce ne saranno di interessanti. A presto 🙂
Grazie per le dritte apegolosa proverò a fare questa fantastica torta e ti racconterò com’è andata! A presto!
A presto 😉
Deliziosa ricetta,ci proverò
Bravissima Luisa fammi sapere come è venuta. Per qualsiasi cosa sono a disposizione