La particolarità di questo plumcake è che, oltre alla scorza dell’arancia, ne contiene anche il succo e la polpa. Già durante la cottura, dal forno si sprigiona un profumo d’arancia incredibilmente intenso. Inoltre è molto morbido e particolarmente adatto sia per la colazione che per accompagnare un tè pomeridiano. La ricetta l’ho trovata su un vecchio numero della rivista “A Tavola” (febbraio 2013).
Ingredienti:
2 uova grandi
150 gr. di zucchero di canna
300 gr. di farina autolievitante (oppure normale setacciata con 1 bustina di lievito)
125 gr. di yogurt agli agrumi
50 ml. di olio di semi
1 arancia non trattata (scorza grattugiata, succo e polpa)
30 gr. di mandorle tritate grossolanamente
1 pizzico di sale
zucchero a velo per decorare
Accendere il forno a 180°. Imburrare e infarinare uno stampo da plumcake non troppo grande. Sbattere le uova con lo zucchero e il pizzico di sale usando le fruste elettriche fino a renderle bianche e spumose. Unire, sempre sbattendo, la scorza grattugiata, il succo e la polpa dell’arancia, lo yogurt e poi la farina, a cucchiaiate, alternandola all’olio. Per ultime unire le mandorle. Versare nello stampo e cuocere per 30-35 minuti. Vale la prova stecchino. Sformare il dolce e decorarlo con zucchero a velo.
Ciao, sabato sono riuscita a provare questa ricetta. Il plum cake è stato semplice da realizzare ed il profumo di arance ha riempito la cucina. Buonissimo, molto morbido e fresco, il sapore di arancia si sente. Da rifare!
Grazie
grazie gabriella, sono strafelice che la ricetta ti sia piaciuta!