Conoscete ormai la nostra passione per il lievito madre e i lievitati. Da quando abbiamo aperto il blog, e non è molto tempo, abbiamo più volte proposto delle ricette sfruttando l’esubero di lievito madre, l’ultima in ordine di tempo è quella delle focaccine. Ma sappiamo anche che il lievito madre non è così facilmente reperibile, ma non solo. Per questioni di tempo e di circostanze anche noi ci ritroviamo ad utilizzare il lievito di birra secco per i nostri lievitati, ciò non toglie che il risultato sia deludente, tutt’altro! Il segreto sono sempre le ore di lievitazione evitando in questo modo di aggiungere troppo lievito il quale renderebbe il nostro impasto pesante e poco digeribile. Oggi vi proponiamo quindi la ricetta di questa focaccia ripiena, facile da realizzare, con il lievito di birra secco, e gustosissima. L’impasto che otterrete sarà molto elastico e soffice e grazie ad una buona lievitazione sarà decisamente facile da maneggiare. La focaccia risulterà sofficissima, leggera e digeribile. L’unica cosa di cui dovrete armarvi è la fantasia! Si, perché noi ve la proponiamo in una versione classica con prosciutto cotto e mozzarella, di certo accontenterete grandi e piccini, ma è davvero una ricetta versatile da farcire come più vi piace ottenendo così ogni volta una focaccia diversa. Sarà l’ideale per le vostre feste e i vostri rinfreschi ma anche per le gite fuori porta, infatti è buonissima tiepida appena sfornata ma anche fredda, anzi potrete preparala anche il giorno prima. Insomma, meglio di così non ci potrebbe essere, dovreste proprio provarla. Passiamo subito agli ingredienti e mani in pasta!
Ingredienti
- 200 gLatte di riso
- 4 gLievito di birra secco
- 1 cucchiainoMiele
- 30 gOlio extravergine d’oliva
- 1uovo
- 200 gfarina Manitoba
- 200 gfarina (260W di forza )
- 4 gSale
Per il ripieno
- 200 gprosciutto cotto
- 125 gmozzarella ((una mozzarella))
Preparazione
Per iniziare riscaldate appena il latte di riso e versatelo poi nella ciotola in cui impasterete la vostra pizza rustica. Al latte aggiungete il lievito, il cucchiaino di miele e mescolate con un cucchiaio di legno fino a che non si saranno sciolti.
A questo punto unite l’uovo, intero, e l’olio e sbattete con una forchetta ottenendo un composto omogeneo.
Ora potrete unire entrambe le farine e il sale ed iniziate ad impastare. Dovrete ottenere un panetto liscio e compatto ma molto soffice, sarà necessario lavorarlo per una decina di minuti.
Quando l’impasto sarà pronto fate le pieghe e lasciatelo lievitare in una ciotola, infarinata o lievemente unta, coperto con un foglio di pellicola e uno strofinaccio. Lasciate lievitare dal 3 alle 6 ore, dipenderà dal vostro tempo a disposizione.
Quando sarà trascorso il tempo necessario per la lievitazione e l’impasto sarà raddoppiato rovesciatelo su di un piano infarinato e lavoratelo appena qualche minuto per ricompattarlo.
Con queste dosi otterrete due pizze da circa 20-22 cm di diametro. Dividete l’impasto in 4 parti, due pezzi più grandi che fungeranno da base della pizza e due più piccoli, i quali saranno la copertura.
Stendete la base della pizza ottenendo un disco abbastanza regolare che copra tutto il fondo della vostra tortiera e almeno 2 cm di bordo. Sistemate il disco nello stampo e farcite la base della pizza con il prosciutto cotto prima e su di esso la mozzarella sfilacciata e abbastanza asciutta (lasciatela scolare se necessario).
A questo punto stendete, aiutandovi con un matterello, la porzione di impasto che servirà per coprire la vostra pizza, e sistematelo sul ripieno.
Ripiegate i bordi della base sulla copertura pizzicando gli impasti insieme facilitandone così la chiusura.
Con i rebbi della forchetta bucherellate uniformemente la vostra pizza e potete infornare cuocendo in forno preriscaldato a 200° per circa 25-30 minuti.
Una volta pronta sfornate e attendete giusto il tempo che si intiepidisca appena, poi sarà pronta da gustare! Sarà buonissima anche il giorno dopo, anche fredda!
Mi avete dato una bella idea per farcirle con tutte le verdure buone e colorate che ci regala la stagione estiva.