SPAGHETTI SPECK PATATE E ZUCCHINE

Un primo piatto saporito e veloce gli Spaghetti Speck Patate e Zucchine!
Perfetti per chi è molto impegnato e va sempre di fretta, ma vuole comunque concedersi un pranzo gustoso senza rinunciare alla pasta.
In verità, possono essere anche una bella ancora di salvezza in caso di arrivo di ospiti improvvisi.
Comunque sia, io vi consiglio di provarli anche perchè, molto probabilmente, piaceranno anche ai più piccoli… il “malefico verde” è poco visibile!  😉
Patrizia

Spaghetti Speck Patate e Zucchine


Categoria:
Primi Piatti

Ingredienti per 3 persone:
2 zucchine medie
2 patate medie
5-6 fettine di speck
2 cucchiai di olio evo
cipolla
un bicchiere d’acqua
1 dado da brodo
300 gr di spaghetti
parmigiano grattugiato
pepe nero (facoltativo)

Procedimento:
Eliminare le estremità delle zucchine, pelare le patate, lavare entrambe ed asciugarle poi tagliarle a tocchetti.
Tagliare a striscioline sottili lo speck.
In un ampio tegame antiaderente versare l’olio e far imbiondire appena la cipolla tagliata finemente. Aggiungere lo speck e mescolare giusto un attimo, poi unire le zucchine e le patate a tocchetti e far cuocere qualche minuto, a fiamma media, mescolando spesso.

Aggiungere un bicchiere d’acqua e il dado da brodo, coprire e lasciar cuocere per una decina di minuti finchè patate e zucchine non si saranno cotte.
Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con acqua salata per la pasta.
Raggiunto il bollore, calare gli spaghetti e cuocerli al dente.
Scolarli, conservando un po’ d’acqua di cottura, e versarli nel tegame.
Aggiungere il parmigiano grattugiato ed il pepe nero (se gradito) e, a fiamma media, far saltare gli Spaghetti Speck Patate e Zucchine in modo da amalgamare bene pasta, sughetto e formaggio (unendo, solo se necessario, un po’ d’acqua di cottura della pasta tenuta da parte).
Servire ben caldi.

Difficoltà: bassa

Tempi di preparazione: 10 minuti

Tempi di cottura: circa 30 minuti totali

Consigli: Volendo, potete sostituire lo speck con la bresaola o il prosciutto crudo e, naturalmente, cambiare formato di pasta.