Cous Cous Fest 2018
Eccomi appena rientrata da San Vito lo Capo, in cui, dal 21 al 30 settembre, si tiene la XXI edizione del Cous Cous Fest. Un festival che ha come protagonista il cous cous ed al suo fianco un insieme di elementi che lo arricchiscono e lo rendono, ogni anno, meta di molti turisti e visitatori.
Questa è la stata la mia prima volta al Festival e per questo ho deciso di mettermi al PC e condividere con voi quanto sia stata positiva e, chissà, invogliarvi a mettervi in viaggio.
San Vito lo Capo
Inizio dal luogo in cui questo evento si tiene: San Vito lo Capo. Probabilmente meta non facilissima da raggiungere, ma ogni km ne vale la pena. Ho trovato questa cittadina accogliente, a misura d’uomo e molto preparata a gestire la quantità di amanti del cous cous che si riversano per le strade e per le spiagge (mare cristallino). L’organizzazione che tiene in piedi il tutto deve essere estremamente preparata per coordinare attività culinarie e non ed il risultato è visibile.
Merita ampiamente di essere nominato e consigliato il B&B in cui abbiamo soggiornato, ovvero Eunice B&B. Cordialità, disponibilità, pulizia, cortesia, … la lista potrebbe essere ancora lunghissima, ma andiamo con ordine a far luce su alcuni dei punti chiave.
- La posizione è ottimale dal momento che la struttura si trova a pochi passi dal lungomare nel quale si tiene il Cous Cous Fest. E’ comunque abbastanza appartato da non essere “inglobato” nella confusione e nei rumori che, per ovvi motivi, regnano fino a tarda notte (inoltre si trova proprio sopra un supermercato).
- La convenzione con un parcheggio a meno di 1 km rende il soggiorno rilassante per tutti i guidatori che non dovranno barcamenarsi fra le strade alla ricerca di parcheggio.
- Per quanto riguarda le camere sono abbastanza spaziose, pulitissime e ricche di ogni comfort.
- La colazione prevede una scelta fra dolce e salato. Per chi, come me, ha una passione per l’opzione dolce c’è veramente una scelta ampia e golosa (cannoli, ravioli fritti, cornetti, frutta, yogurt,…). A questo si aggiunge la scelta di succhi e caffè/cappuccino/caffè macchiato e così via per iniziare al meglio la giornata.
- Ultimo punto, ma non in ordine di importanza, i proprietari. Disponibilissimi e gentili hanno reso questo soggiorno un’esperienza da rifare.
Cous Cous
Con questa foto ho voluto darvi un’idea di ciò che si gusta e vede fra gli stand del Festival. Fra i piatti abbondanti, vari ed originali potrete anche assistere ai cooking show organizzati nella varie giornate.
La selezione di cous cous è veramente ampia e potete trovare l’intero menù sia sul sito che nelle locandine fra gli stand. Cosa ho assaggiato personalmente? Ecco qui la risposta:
- Cous cous del Senegal con carni miste e datteri
Carne di vitello, carne di agnello, cipolla, sedano, aglio, prezzemolo, carote, zucchine, patate, peperoni, datteri, concentrato di pomodoro, peperoncini, brodo vegetale - Tabulè con verdure di stagione e mentuccia
Zucchine, piselli, carote, peperoni, cipolla, pomodoro fresco, paprika, limone, succo di arancia, mentuccia - Arancina di cous cous maghrebino
Pollo, vitello, verdure miste, zenzero, curcuma, olio, sale, pepe, peperoncino - Arancina di cous cous cozze e tenerumi
Cozze, tenerumi, sale, pepe, peperoncino
Qual è il mio preferito? Eh mi sa che una risposta qui è impossibile… tutto veramente buono… la soluzione è ASSAGGIATE più che potete!!!
Musica
Infine la musica, che nel mio blog non può assolutamente mancare! Le Vibrazioni hanno tenuto il loro concerto giorno 21 e, nonostante i km e la stanchezza accumulati, non si poteva mancare. Hanno cantato vecchi e nuovi cavalli di battaglia seguiti dalla voce dei fans (anche la mia!!!) e hanno in questo modo reso frizzante l’atmosfera della serata.
Per chi sarà in zona nei prossimi giorni, non perdete gli altri concerti e spettacoli fra cui Ermal Meta, The Kolors e gli spassosi Matranga e Minafò.
Dopo questo weekend di ispirazione culinaria non perdete le prossime ricette che pubblicherò.
Alla prossima!!!
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