Ragù di Cinghiale

Ragù di Cinghiale

Ragù di Cinghiale

 

Il ragù preparato con carne di cinghiale è una specialità toscana tipica della zona della Maremma. Particolarmente saporito e aromatizzato con piante selvatiche, rosmarino e qualche bacca di ginepro, è il condimento perfetto per gnocchi, tortelli e pappardelle, pasta fatta in casa come si faceva una volta. Qui la ricetta tradizionale per preparare il Ragù di Cinghiale, che potrete utilizzare per condire il tipo di pasta che vi piace di più.


Ingredienti Ragù di Cinghiale per 8 persone:

700 grammi di carne di cinghiale macinata
200 grammi di ventresca di maiale
2 cipolle
2 carote
2 gambi di sedano
1 bicchiere di vino rosso toscano
700 grammi di salsa di pomodoro
1 bicchiere di olio extravergine d’oliva toscano
rosmarino q.b.
bacche di ginepro
sale e pepe q.b.

Preparazione Ragù di Cinghiale:
Tritare gli odori (carote, sedano e cipolla) insieme alla ventresca. Preparare un tegame abbastanza largo e alto per contenere il ragù. Mettere a soffriggere gli odori con l’olio. Far rosolare e aggiungere la carne macinata di cinghiale, sale e pepe. Quando la carne risulterà rosolata, sfumare con il vino rosso, infine aggiungere la salsa di pomodoro, il rametto di rosmarino e le bacche di ginepro, da togliere prima di condire il primo piatto da servire in tavola. Aggiungere un ramaiolo di acqua e far bollire a fuoco basso per 45 minuti.
Se desiderate preparare delle ottime pappardelle, per 8 persone, le dosi sono: 8 uova, 1 kg di farina e 1 pizzico di sale. Dopo aver tirato la sfoglia, lasciarla asciugare un po’ e poi tagliare a strisce grandi circa 1 cm e mezzo.

Condire la pasta con il Ragù di Cinghiale e servire in tavola. Accompagnare il piatto con un bel bicchiere di Morellino di Scansano o Brunello di Montalcino.

Buon appetito!!!