Io adoro la pasta e questo piatto rientra sicuramente tra i miei preferiti in assoluto. L’antenata dell’amatriciana è la gricia, altro piatto eccezionale della cucina italiana (potete trovare la ricetta della gricia http://blog.giallozafferano.it/mabastera/pasta-alla-gricia/ ). La pasta all’amatriciana ha origini antiche e a marzo di quest’anno è stata riconosciuta dall’Unione Europea come “specialità tradizionale garanita”. E’ una ricetta che nel mio blog non poteva proprio mancare!
Buona ricetta 🙂
Vivy
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gbucatini
- 150 gguanciale
- 100 gpecorino romano
- 400 gpomodori San Marzano
- 2 cucchiaivino bianco secco
- 1peperoncino fresco
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- q.b.sale fino
Preparazione
Scaldare l’olio in una padella e poi aggiungere il guanciale tagliato a listarelle di 1 cm circa (non state a prendere il righello) e il peperoncino intero. Fate rosolare a fiamma bassa, mescolando spesso, per 8 minuti circa finchè il guanciale non sarà diventato croccante. Quando il grassino risulterà trasparente sfumate col vino bianco, a questo punto mettete la fiamma alta e lasciate evaporare il vino. Una volta pronto il guanciale, toglietelo dalla padella e mettetelo da parte. Non pulite la padella, anzi lasciateci quel bel grassino profumato e versate i pomodori precedentemente puliti, sfilacciandoli grossolanamente con le dita. Mettete una pentola dell’acqua a bollire ed intanto che aspettate che l’acqua prenda il bollore, fate cuocere il sughino per una decina di minuti, aggiungete il sale ed il guanciale, mescolate e togliete il peperoncino. Buttate i bucatini nell’acqua bollente e una volta cotti, scolateli ed aggiungeteli nella padella dove avete preparato il sugo, saltateli per bene e poi metteteli nei piatti spolverizzandoli con il pecorino romano.
Buon appetito!