Pastiera Napoletana

Ingredienti per la pasta: per una teglia tonda 28 cm
700 gr pasta frolla (350 gr farina, 170 gr burro, 170 gr, zucchero, 2 uova e 1 limone gratt.)
400 gr. di ricotta di pecora sgocciolata e setacciata
400 gr. di grano cotto
250 gr. di zucchero
1/2 limone (buccia intera)
1 limone grattugiato
1 arancia grattugiata
25 gr. di cedro candito
25 gr. di arancia candita
25 gr. di zucca candita (si chiama”cucuzzata“) oppure altri canditi misti
150 gr. di latte
35 gr. di burro o strutto
3 uova intere + 1 tuorli
1/2 bustina di vaniglia
1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio
pizzico di cannella (facoltativo)
Preparazione:
Preparare la frolla e mettere in frigo x 60 min.
Versate in una casseruola il grano cotto, il latte, il burro e la scorza intera di 1/2 limone; lasciate cuocere per 15 minuti mescolando spesso finchè diventi crema.
Frullate a parte la ricotta, lo zucchero, 3 uova intere, 1/2 bustina di vaniglia, 1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio, e un pizzico di cannella (facoltativo), i canditi e 1/2 grano cotto.
Aggiungere una grattata di buccia di 1 limone e 1 arancia. Amalgamare il tutto con altra metà di grano non frullato.
Prendete la pasta frolla e stendere l’impasto allo spessore di circa 1/2 cm con il mattarello e rivestire la teglia (c.a. 28/30 cm. di diametro) precedentemente imburrata, ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce.
Versate il composto nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l’interno i bordi della pasta e decorate con 7 strisce di frolla avanzata, formando una grata (non spennellare).
Infornate a 180 gradi per un’ora e mezzo finchè la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.
Consigli: La pastiera è ancora più buona se mangiata qualche giorno dopo. Per questo motivo nella tradizione napoletana in genere si prepara già il venerdì santo o anche il giovedì , così da essere buonissima per Pasqua, con tutti i sapori ben amalgamati.
Può esser ancora conservata altri giorni rigorosamente fuori dal frigorifero, coperta da un panno bianco di lino (non dalla pellicola), successivamente può essere conservata in frigo per altri giorni.

  • CucinaItaliana
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