Quante volte vi capita di trovarvi improvvisamente con tanto di quel cibo da non sapere come utilizzarlo? Spesso non possiamo usarlo tutto in una volta e dopo aver pensato e ripensato a cosa cucinare ed aver esaurito sia la fantasia che la voglia di consumare sempre lo stesso alimento per giorni, decidiamo di surgelarlo.
Alcuni alimenti hanno bisogno di un trattamento particolare prima di essere surgelati, uno di questi è il carciofo.
Ieri hanno regalato a mio padre alcune cassette di carciofi, così ho trascorso il mio sabato pulendo e cucinando carciofi.
Non credo di avervi mai detto che è uno degli ingredienti che preferisco – quindi l’ho fatto volentieri.
Mi ricordo che quando ero piccola dicevo a mia mamma che da grande mi sarei sposata tenendo in mano un mazzo di carciofi invece che di fiori.
Voglio rassicurarvi su questo, fortunatamente non l’ho fatto davvero, anche se sarebbe stata un’idea molto originale 🙂
Alcuni di quelli che vedete in foto li ho preparati subito nel modo in cui li cucinano le mie nonne (in questi giorni avrete le ricette dei “carciofi di nonna Anna e nonna Sara”), il resto ho dovuto surgelarlo.
Prima di surgelarli però ho dovuto pulirli, capirete sicuramente il mio mal di schiena dopo aver pulito circa 40 carciofi, sigh!
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Per pulire i carciofi si procede in questo modo:
- dividere il carciofo dal gambo (che non butteremo)
- eliminare le foglie esterne,
- tagliare le punte del carciofo ed allargare le foglie con le mani,
- mettere i carciofi in acqua e limone, questo per evitare che anneriscano.
L’operazione di allargare il carciofo con le mani si fa per permettere all’acqua e limone di penetrare anche all’interno del carciofo.
Ricordate di non buttare il gambo del carciofo perchè sarà possibile utilizzarlo in molte preparazioni, prima di utilizzarlo dovrete eliminare con un coltello la parte esterna perchè più dura.
A questo punto, per surgelare i carciofi:
- mettere a bollire dell’acqua,
- dopo aver tenuto a bagno i carciofi in acqua e limone, il tempo necessario all’acqua per arrivare ad ebollizione, metterli pochi per volta in acqua calda per qualche minuto (2-3),
- preparare della carta assorbente sul piano di lavoro,
- a mano a mano che i carciofi saranno pronti, metteteli a scolare sulla carta da cucina a testa in giù,
- non vi resta che sistemarli nei sacchetti per alimenti e riporli in freezer, i calciofi dovranno essere bene asciutti prima di essere sistemati nei sacchetti,
- ricordate inoltre di togliere l’aria dai sacchetti prima di chiuderli.
Seguendo questo metodo i carciofi manterranno tutte le loro proprietà e una volta scongelati saranno come appena comprati!
In questo modo potrete utilizzarli all’occorrenza, anche nelle stagioni in cui i carciofi non si trovano facilmente o sono troppo cari.
Io ho surgelato un sacchetto anche di carciofi tagliati a spicchi, che possono essere utilizzati anche surgelati per ricette come la carbonara di carciofi che trovate quì.
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grazie tante! bei consigli specie per chi come me non li sapeva cucinare, anche se in realtà ho visto Sonia Peronacci mentre li preparava ed ho visto che era facilissimo! Puliva i carciofi con una velocità tale che sembrava che lo faceva da una vita!
Tante grazie per questi consigli molto utili.
Ho appena surgelato i carciofi; una parte interi e una parte a spicchi. Vorrei sapere come scongelarli in modo corretto! Grazie!