Finalmente anch’io ho preparato i macaron!! Tra l’altro ero convinta che fossero dei dolcetti d’origine francese, e invece….

Il nome deriva dall’italiano dialettale “maccarone”. Larousse Gastronomique cita i macaron come dolci creati nel 1791 in un convento vicino Cormery. Alcuni invece fanno risalire il suo debutto francese all’arrivo di Caterina De’ Medici, la quale commissionò a un pasticcere italiano il dolce che portò con sé nel 1533, quando sposò Enrico II di Francia.

Nel 1830, i macaron venivano serviti due a due con l’aggiunta di marmellate, liquori e spezie.

Il macaron, come è noto oggi, è stato definito Gerbet o Paris macaron ed è stato creato all’inizio del XX secolo da Pierre Desfontaines della pasticceria francese Ladurèe, ed è composto da due dischi di meringa alla mandorla riempiti con uno strato di crema al burro, marmellata o crema ganache.

Io li ho fatti di due colori utilizzando il colorante alimentare, farcendone poi metà con la ganache al cioccolato bianco e metà con la nutella.

Ingredienti per 30 macaron (60 dischetti):

  • 100 gr farina di mandorle
  • 3 albumi 
  • 50 gr zucchero semolato
  • 175 gr zucchero a velo
  • 25 gr farina 00
  • colorante alimentare q.b. (in polvere o gel)

Ingredienti per la ganache al cioccolato bianco:

  • 100 gr di cioccolato bianco (di copertura)
  • 60 ml di panna fresca

In un mixer polverizzate la farina di mandorle, in modo da renderla extra fine. Gli albumi devono essere a temperatura ambiente.

Montateli a neve ferma con lo zucchero semolato e aggiungete poi a mano delicatamente lo zucchero a velo, la farina di mandorle e, in seguito, la farina 00 setacciata, esattamente in questo ordine. Dovrete amalgamare delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto, evitando di lavorare troppo il composto.

Se si vuole colorare l’impasto, aggiungete il colorante in gel o in polvere. Potete dividere il composto anche in più ciotoline, in modo da realizzare diversi colori. Il composto da ottenere deve risultare liscio, morbido, ma sostenuto.

A questo punto inserite il composto nella tasca da pasticcere, con bocchetta liscia (oppure senza bocchetta, se avete quelli usa e getta) e spremete dei piccoli mucchietti direttamente sulla teglia ricoperta di carta da forno.

Vi consiglio di farli davvero piccoli, altrimenti tenderanno ad attaccarsi gli uni agli altri ottenendo un bel pasticcio (come ho fatto io, grrr).

Lasciate riposare a temperatura ambiente i vari mucchietti per ca. 45 minuti – 1 ora. In superficie si dovrà formare una leggera pellicina (CROÛTAGE).

Infornate a 155° per ca. 13 minuti utilizzando teglie fredde.

Gli ultimi minuti controllate bene come stanno cuocendo: non devono ingiallire, non devono assolutamente creparsi, né dorarsi troppo. I tempi di cottura variano da 12 a 15 minuti. E’ importante controllare i tempi in base al vostro forno.

Una volta cotti, togliete immediatamente i macaron dalla teglia (lasciandoli sulla carta forno) per evitare che il calore continui a cuocerli e appoggiateli, se possibile, su un piano in marmo in modo che lo sbalzo termico li faccia staccare perfettamente dalla carta.

Una volta che saranno raffreddati procediamo con la farcitura, Per quelli alla nutella, nessun problema!

Per la ganache al cioccolato, mettete sul fuoco, in un pentolino, la panna fresca.

Quando la panna sta per raggiungere il bollore, spegnete il fuoco e aggiungete il cioccolato bianco  fatto a pezzetti. Mischiate molto molto bene, finché tutta la cioccolata si sarà sciolta.

Fate raffreddare la ganache a temperatura ambiente (ca. 30 minuti). Una volta raffreddata la potete mettere in frigo per 20 minuti.

Trascorso questo tempo, montate la ganache al cioccolato bianco con delle fruste elettriche. Vi serviranno pochi minuti e la crema sarà pronta !

Ideale da preparare la sera prima per il giorno dopo ! Potrete conservarla fuori dal frigo avvolta nella pellicola trasparente. Prima di utilizzarla, mettetela in frigo per ca. 15 minuti e poi procedete con montarla, verrà perfetta!

Spero non vi siate spaventati dalla lunghezza della spiegazione, in realtà è più difficile spiegarlo che farli!!

Il gusto non ve lo descrivo nemmeno!!!!!! Non vedo l’ora di rifarli per migliorare anche l’aspetto!!

Foto: Fancy Dinner
Foto: Fancy Dinner

Buon divertimento

Silvia