Tutto sul carnevale

Le origini del carnevale risalgono alla festa romana, in onore del dio Saturno. La parola Carnevale deriva dal latino carnem- levare ovvero eliminare la carne, visto che il giorno successivo inizia la Quaresima. I romani non chiamavano questa festa “carnevale” ma “la festa della follia”, in cui tutti i ruoli si ribaltavano. Il ricco diventava povero e il servo diventava padrone. Il Carnevale è la festa più pazza e variopinta dell’anno, dove tutto è permesso e dove il gioco e lo scherzo diventano dopo un po una regola. Qui in Sicilia il carnevale più antico è quello di Acireale. Qui sfilano enormi carri ricchi di migliaia di fiori freschi, che colorano le vie della città anche di notte.Durante questa festa a dare allegria sono presenti anche i coriandoli, abbinati spesso alle stelle filanti. Ma da dove provengono i coriandoli?

Intorno al 500 i confetti, che noi mangiamo, venivano chiamati coriandoli e venivano regalati ai matrimoni o tirati sulla folla dai carri in sfilata durante il Carnevale. Dopo qualche anno, per risparmiare un po, si iniziarono ad utilizzare piccole palline di carta colorata che continuarono ad essere chiamate coriandoli. Fu così che grazie all’ingegnere Enrico Mangili si adottarono i dischetti di carta che utilizziamo tutt’ora.

Da sempre, il Carnevale, dà l’occasione per gustare i dolci tipici come le chiacchiere chiamate anche frappe o bugie, le frittelle , le castagnole e molte altre golosissime ricette. Oltre a queste, qui in Sicilia, è tipico preparare la pignolata, la testa di turco, le crispelle e le ciambelle.

Adesso è il momento di metterci all’opera tra la scelta di buone ricette e del giusto costume da indossare!

Precedente Idee per la tavola di San Valentino Successivo Chiacchiere siciliane

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.