Dopo a innumerevoli ricette di dolci, oggi vi propongo una ricetta con la carne, eccovi la mia versione degli ossibuchi di tacchino con piselli. Una ricetta semplice per un secondo piatto di carne veloce e molto appetitoso. Bastano pochi ingredienti un trito di odori, alloro, piselli e naturalmente gli ossibuchi di tacchino. La carne di tacchino la preferisco a confronto di quella di vitello, in quanto più digeribile e veloce in cottura. Vediamo la ricetta nei particolari
Ossibuchi di tacchino con piselli
- 8 ossibuchi di tacchino
- un trito di odori (carota, cipolla, sedano)
- una manciata di prezzemolo
- 1 foglia di alloro
- piselli q.b.
- vino bianco q.b.
- farina q.b.
- olio evo q.b.
- burro q.b.
- acqua q.b.
- sale q.b.
Prendere gli ossibuchi e lavarli sotto all’acqua fredda corrente. Asciugarli con della carta assorbente e passarli nella farina facendola aderire per bene in tutte le parti. Se vedete della pelle attorno alla carne (difficilmente se ne troverà) tagliarla un poco per non fare arricciare la carne nella cottura.
In un tegame capiente mettere una noce di burro con un filo d’olio assieme al trito degli odori: carota, cipolla, sedano in proporzione al proprio gradimento. Accendere il fuoco e far appassire leggermente. Aggiungere la foglia di alloro e il prezzemolo tritati lasciando insaporire un poco il tutto.
Appena le verdure si saranno un po appassite inserire gli ossibuchi e rosolarli per bene sia sopra che sotto. A questo punto aggiungere i piselli e sfumare con un goccio di vino bianco (personalmente uso il Vermentino di Sardegna).
Quando il vino sarà evaporato aggiustare di sale e aggiungere circa 200 ml di acqua calda portando a cottura la carne. Se dovesse ristringersi troppo prima che siano cotti aggiungere altra acqua, poca alla volta.
Per il tempo di cottura lascio ad ognuno la scelta del grado di cottura, in quanto c’è chi preferisce la carne molto cotta e chi meno cotta, ma per una cottura normale una ventina di minuti sono sufficienti.
Circa a fine cottura se ci dovesse essere molto liquido aggiungere un cucchiaino da tè di farina per far addensare la salsa con i piselli.
Servire gli ossibuchi di tacchino con piselli caldi e con la propria salsa versata sopra. Accompagnare il piatto con il vino bianco usato in cottura a sfumarli, nel mio caso il Vermentino di Sardegna.
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