LATTE DI SOIA

Il latte di soia è un’altra ottima alternativa al latte vaccino, oggi lo faremo insieme in pochi e semplici passi; l’ingrediente protagonista di questa ricetta è un legume: la soia e precisamente i semi di soia .

Di questo legume, appartenente alla famiglia delle leguminacee, coltivato gìa 5000 anni fa in Cina, esistono varie qualità ( verde, nera, gialla e rossa); per la nostra ricetta è indicata la soia gialla, questi semi hanno un alto contenuto proteico, sono completamente privi di carboidrati, hanno  un significativo apporto di grassi , (ma si tratta per la maggior parte di grassi insaturi, importanti per il nostro organismo per la prevenzione di malattie, l’abbassamento del colesterolo  grazie anche all’abbondanza di fibre)  inoltre nei semi di soia,tra le varie proprietà troviamo un ottimo apporto di minerali ( magnesio, fosforo, calcio, e potassio tra i principali)

Tra i componenti della soia c’è anche  la lecitina, una sostanza ( un lipide) di tipo emulsionante, molto utilizzata in cucina come addensante naturale per creme e farciture, come vedete e vedrete non solo la soia si presta a tantissime e gustosissime preparazioni ( latte, besciamella, budini, creme, sughi, tofu, formaggi vegetali,  hamburger etc.), ma ha delle peculiarità  che la rendono benefica e salutare per il nostro organismo,  adesso però è ora di passare alla ricetta.

Ingredienti: ( per avere circa una resa di 700 ml di latte)

  • 100 grammi di soia gialla
  • 1,1 litro di latte
  • come per il latte di riso eventualemte aggiungiamo al termine del filtraggio ( dopo ve lo spiego tranquilli) due cucchiaini di zucchero.

Procedimento:

La preparazione del latte di soia è molto semplice, per prima cosa dobbiamo mettere i semi a bagno nell’acqua, questo circa 12 ore prima del loro utilizzo ( in questo  modo si reidrateranno e raggiungeranno un peso di circa 250 gr., rispetto ai 100 d gr. di partenza) vi siete ricordati di farlo vero?? bene allora procediamo.

Scoliamo i semi e mettiamoli  in un frullatore insieme a 500 ml di acqua, frulliamo tutto fino a quando non si saranno completamente sminuzzati ( ci ritroveremo con un composto molto liquido di colore biancastro) dopodichè mettiamo il latte in una pentola sul fornello e accendiamo a fuoco moderato.

Da quando inizia a bollire, lasciamo che la cottura prosegua per 20 minuti, attenzione deve sobbollire non bollire forte; vedrete che nelle prime fasi si formerà una schiuma, che andremo a togliere ( togliendola il latte avrà un gusto migliore, più rotondo, come si dice).

Terminati i 20 minuti spegniamo il fuoco e lasciamo intiepidire il nostro latte ( è importante questa fase perchè altrimenti avremo difficoltà in quella successiva).

Bene ora il nostro latte di soia è pronto per essere filtrato ( dobbiamo separare il liquido dai semi frullati); prendiamo quindi  un contenitore sopra  al quale  mettiamo uno scolapasta, sopra questo poniamo un panno pulito, dopodichè andremo a versare sopra il panno il nostro  latte di soia; i semi frullati resteranno depositati sul panno , mentre il latte filtrerà e finirà nel contenitore sotto il colapasta, a questo punto con le mani strizziamo il panno con dentro i semi frullati ( ecco perchè deve essere  tiepido, se fosse bollente non riusciremmo a compiere  questa operazione). Il latte di soia è davvero pronto, possiamo conservarlo in frigo per 3/4 giorni senza problemi.soia 1

Siamo ai saluti?? NOO aspettate, non è mica finita qui eh… vi ricordate di quella polpa che è rimasta nel panno?? non penserete mica di buttarla vero?? ah ok, bene adesso vi spiego.SOIA 2

Questo “scarto” di lavorazione del latte di soia. ovvero i semi frullati ,prende il nome di okara, essa è la polpa della soia, composta principalmente da fibre e amido,ricchissima di proteine, ferro e calcio e che risulterà utilissima nella preparazione di moltissimi piatti ( polpette,  pane,crackers, pasta), che prometto di prepararvi.

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