L’insalata di pasta e verdure dorate che vi presento oggi è davvero un piatto assolutamente particolare e gustoso, tanto che possiamo fare un’eccezione per una sera e concederci qualche caloria in più, fidatevi ne vale la pena e poi come si dice.. “semel in anno licet insanire” non sarà certo un piatto di pasta a farci ingrassare no? insomma mangia, ama e siii felice…
Ingredienti: ( per 2/3 persone)
- 1 melanzana di media grandezza
- 2 peperoni
- 2 zucchine
- 200 gr. di funghi champignons trifolati ( potete prendere una confezione di funghi già pronti altrimenticomprate quelli e crudi e dopo averli lavati, puliti e tagliati a fettine li fate cuocere per una decina di minuti con olio, aglio e prezzemolo tritati)
- olio evo
- olio di semi per friggere
- 180 gr di pasta integrale
Procedimento:
La prima cosa da fare è quella di preparare il condimento per la nostra insalata di pasta; prendiamo quindi la melanzana e la tagliamo a listarelle, lo stesso facciamo con i peperoni, le zucchine invece le tagliamo a fette ( vi raccomando di tagliare tutto piuttosto sottile, oltre che esteticamente migliori le verdure risulteranno più gustose).
Dopo averle tagliate dobbiamo “dorarle” ossia friggerle; le friggiamo separatamente in olio di semi, ma non insieme, bensì per divise qualità; quando avremo terminato di friggerele nostre verdure le uniamo in un contenitore, aggiungiamo i funghi trifolati ed un pò di sale ( volendo anche 100 gr. di piselli bolliti ci starebbero benissimo, ma ho dimenticato di comprarli purtroppo).
Adesso dobbiamo cuocere la pasta; naturalmente per fare un’insalata di pasta è implicito il fatto che questa debba essere fredda, però se la lasciamo raffreddare passa di cottura, se la raffreddiamo sotto l’acqua poi non sa più di niente.
Per evitare questi inconvenienti, mettiamo nella pentola una quantità di sale fino a 4 volte quella che normalmente metteremmo ( questo risolve il problema 2, perchè raffreddandola sotto l’acqua raggiungerà un adeguato grado di sapidità) inoltre facciamo cuocere la pasta almeno la metà,ma anche meno, del tempo previsto per la cottura al dente ( questo risolve il problema 1).
Una volta raffreddata la pasta non ci resta che unirla al condimento; dato che abbiamo cotto la pasta per un tempo inferiore a quello per renderla al dente, questa risulterà abbastanza dura, ma va bene così, perchè è opportuno che l’insalata di pasta riposi per qualche ora prima di essere servita, questo permeterà al sapore del condimento di assestarsi e di unirsi alla pasta, la cui cottura piano piano continuerà ad andare avanti, anche se è fredda.
Buon appetito da CHEZBOMBER..
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