CONFETTURA DI OLIVE CELLINE
Tra tante marmellate o confetture insolite quella di olive celline é quella che più mi ha sorpreso più di tutte. Le celline sono delle olive che si coltivano nel Salento, in prevalenza nell’agro di Nardò nella provincia di Lecce. Ho scoperto anche che oltre alla confettura di olive celline si preparano la crema, il patè, le olive sciroppate, tipo le amarene, e con questi prodotti si fanno dei dolci strepitosi e degli antipasti stuzzicanti. La ragione per cui si usano le olive celline per queste preparazioni è che queste contengono delle caratteristiche particolari rispetto alle altre olive; hanno un sapore particolare, un’armonia di aromi fruttati, di verdure, mandorle, pomodoro ed erbe che le conferiscono un sapore dolciastro con un retrogusto amaro che ben si presta a confetture e quant’altro. Tra l’altro sono anche preziose per la nostra salute in quanto ricche di sostanze anticolesterolo, antiossidanti e adatte alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Io ho voluto provare la confettura di olive celline ed ho trovato la ricetta nel blog la Cucina di Poline che qui sotto riporto:
Ingredienti
- 200 g di olive celline
- 100 ml di acqua
- 100 g di zucchero
- La buccia di 1 arancia
- La buccia di 1 limone
Preparazione
Dopo aver accuratamente lavato le olive, le lasciamo insaporire per alcuni giorni assieme al limone e all’arancio, con l’acqua e lo zucchero. Quando l’oliva ha trattenuto tutti gli aromi è pronta per essere trasformata in confettura. La facciamo cuocere e appena ci sembra pronta la passiamo oppure la frulliamo col minipeemer. La invasiamo in barattoli di vetro sterilizzati. Io ho sterilizzato la confettura ulteriormente a bagnomaria per una ventina di minuti se i vasetti sono piccoli e conservati dopo averli raffreddati.