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Questa è la regola da cui poi possono partire le variazioni sul tema in base ai gusti personali, io ad esempio quando non utilizzo la margarina sono solita diminuire di un 20% il burro (che ha un sapore decisamente più forte) secondo queste proporzioni: 1 kg. Farina– 500 gr. zucchero – 500 gr. margarina (burro 400 gr.) – 4 uova intere – lievito un cucchiaino
Ovviamente la frolla può essere profumata a piacimento con la scorza grattugiata di agrumi non trattati, vanillina, un cucchiaino del vostro liquore preferito, aromi in fialetta (che personalmente utilizzo molto raramente).
Può far comodo preparare grandi quantità di questa pasta (magari con l’impastatrice) da dividere poi in panetti e congelare, basterà di tirarla fuori 3/4 ore prima dell’utilizzo, per sfornare crostate, biscottini e ciambelline all’anice o al finocchio (aggiungendo i semini all’impasto) senza troppa fatica.
Lo spessore ideale per le crostate e i biscotti è di 4 millimetri.