Lo sfincione è un prodotto tipico della gastronomia palermitana. Si è diffuso in tutti i paesi limitrofi generando diverse varianti. Lo Sfincione di Ficarazzi è una di queste. Nella piccola cittadina in provincia di Palermo, fino a qualche anno fa, nel mese di settembre si svolgeva anche una sagra, durante la quale era possibile gustare questa prelibatezza che insieme allo sfincione palermitano e a quello bianco bagherese sono tra i più conosciuti “pezzi” dello street food siciliano.
Ma in cosa si differenziano i diversi sfincioni? Quello palermitano è a base di salsa di cipolle, acciughe e caciocavallo ragusano, quello bianco bagherese non prevede pomodoro ma solo cipolle, tuma e ricotta mentre quello di Ficarazzi ha una salsa rossa e viene condito con solo formaggio tuma, acciughe e mollica fresca tostata. Di seguito il procedimento per realizzare a casa lo sfincione ficarazzese.
Ingredienti dello sfincione di Ficarazzi
per l’impasto
per condire
Strumenti
Passaggi per realizzare lo sfincione di Ficarazzi
ore 19 – Nella ciotola della planetaria mescola le due farine versa il lievito sciolto in poca acqua (presa dal totale) con un cucchiaino di zucchero. Azionate la planetaria munita di foglia poi piano piano versate tutta l’acqua tranne 30 gr.
Quando l’impasto si aggrappa alla foglia versa la restante acqua nella quale avete sciolto il sale.
Mettete il gancio, aggiungete l’olio, goccia a goccia, senza perdere l’incordatura. L’impasto dovrà presentarsi liscio ed omogeneo.
Lasciatelo riposare mezz’ora direttamente nella ciotola della planetaria, poi mettetelo in una ciotola oleata, fate dei giri di pieghe di tipo 2 ogni 40 minuti circa. Poi trascorsi 15 minuti (deve partire la lievitazione), riponete la ciotola in frigorifero fino al giorno successivo.
Ore 13 del giorno successivo – Prepariamo il condimento dello sfincione di Ficarazzi: affettate finemente le cipolle, mettetele in una padella con l’acqua, portate a bollore, scolate. Rimettetele nella padella con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Lasciatele appassire a fuoco dolce, quando saranno morbide aggiungete 4 filetti di acciughe, appena si saranno disfatte, unite i pomodori pelati e l’origano dunque regolate di sale e pepe. Fate cuocere la salsa per 15 minuti a fuoco basso poi spegnete e tenete da parte.
In un padellino sciogliete le restanti acciughe in olio extravergine di oliva.
ore 15.30 – Fate acclimatare a temperatura ambiente l’impasto dello sfincione di Ficarazzi nel frattempo tostate la mollica fresca in una padella con poco olio extravergine.
Dopo circa un’ora versate l’impasto sul piano infarinato con poca semola, stendetelo con delicatezza, sistematelo su una leccarda da forno ben oleata, spennellate tutta la superficie con l’olio alle acciughe, condite con le fette di tuma, con la mollica tostata e infine con la salsa alle cipolle.Coprite con pellicola e lasciate lievitare 2/3 ore.
Ore 19.30 – Preriscaldate il forno a 250° in modalità statica. Raggiunta la giusta temperatura condite lo sfincione di Ficarazzi con un giro di olio extravergine di oliva.
Fate cuocere nel ripiano più basso per 15 minuti poi abbassate la temperatura a 230° per altri 20/25 minuti. Se dovesse rendersi necessario proseguite la cottura ancora qualche minuto.
Sfornate lo sfincione, lasciate intiepidire prima di servire. E’ buonissimo anche freddo.
