La torta paesana di pane e latte ( turta de michelacc o turta de mica e lacc) è la più famosa della nostra Brianza! Nessuno ha le dosi esatte di questa ricetta, la storia dice che è un torta povera delle famiglie contadine, fatta con avanzi di pane secco e latte, poi passando il tempo è stata arricchita sempre di più. Andavano” a occhio” come si dice.
Quando il mio paese era in bianco e nero.
Questa ricetta mi rilascia tanti ricordi di quando ero piccola, quando tutte le donne del paese preparavano varie torte paesane, che poi venivano portate dai fornai del posto, a cuocere. Per un po’ di giorni si vedeva questo andirivieni di donne con quei loro grembiuloni aperti in cui tenevano le loro torte, ogni teglia con il suo bel nastrino colorato che le rendeva riconoscibili quando si andava poi a ritirarle dal fornaio. Quel profumo delizioso che si annusava per tutto il paese è ormai un lontano ricordo ai nostri giorni.
Torta paesana di pane e latte.
Ingredienti per 1 teglia grande, 1 media e 4 mini porzioni per i bambini (oppure 2 teglie grandi):
- 750 di pane raffermo
- 2 l. di latte
- 80 g. cacao amaro
- 2 uova
- 500 g. di amaretti
- 60 g. di burro
- 300 g. di uvette
- 150 g. di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- la buccia grattugiata di 1 limone
- un pizzico di sale
Per le teglie:
Per preparare la torta paesana di pane e latte bisogna iniziare la sera prima,
mettere in un bel pentolone il pane secco a pezzetti.
Scaldate il latte (non deve bollire) e aggiungetelo poco per volta al pane, fino a che diventi tutto morbido, ma non liquido. Ogni tanto mescolate, in modo che il pane assorba bene il latte, coprite e lasciate l’impasto ad ammorbidirsi tutta notte.
Mettete in ammollo in acqua tiepida le uvette per 15 minuti.
Aggiungete ora tutti gli altri ingredienti: il cacao amaro, gli amaretti sbriciolati, lo zucchero,le uova, il burro sciolto a bagnomaria, la buccia grattugiata di un limone, le uvette, la vanillina e un pizzico di sale.
Regolatevi con la consistenza dell’impasto, se il colore è troppo chiaro aggiungete ancora del cacao, se la consistenza è troppo dura, aggiungete un po’ di latte, se è troppo molliccia mettete un po’ di pane o di amaretti. Amalgamate tutto per bene, assaggiatela pure per capire se è dolce a sufficienza (da cruda è già squisita).
Imburrate una teglia con burro e pangrattato, rovesciate dentro l’impasto, livellate e fate dei decori coi pinoli oppure sparpagliateli sopra. Tenete presente che non lievita, perciò fate l’altezza della torta a vostro gradimento.
Infornate a forno caldo a 180° per mezz’ora circa, poiché il tempo di cottura varia da forno a forno, regolatevi guardando la torta, è pronta quando si è ben staccata dalle pareti. Fatela raffreddare completamente prima di capovolgerla, servitela il giorno dopo, ben fredda di frigorifero.
Buon appetito…è proprio buona quesat torta paesana di pane e latte!!!