Fagiano alla cacciatora

Con il termine selvaggina si fa riferimento all’insieme di animali, da pelo e da penna, appartenente a razze selvatiche. Tra queste c’è proprio il fagiano, un robusto uccello galliforme dalla carne altamente proteica (24% di proteine) e incredibilmente magra (solo 5% di grassi)


La carne della femmina è molto più tenera e delicata rispetto al fagiano maschio, ma entrambi si prestano a qualsiasi forma di cottura. Quella che vi propongo qui di seguito è una ricetta che ho sperimentato partendo dalla versione classica, aggiungendo però il peperone e una manciata di cardoncelli freschi al posto dei funghi champignon 😉

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora 15 Minuti
  • CucinaItaliana

Ingredienti

1 fagiano (1,5 kg)
burro (30 g)
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
brodo vegetale (q.b.)
Mezzo bicchiere vino rosso
1 cipolla
2 carote
1 gambo sedano
1 peperone rosso
funghi cardoncelli (30 g)
1 foglia alloro
2 foglie salvia
1 rametto rosmarino
4 bacche ginepro
passata di pomodoro (300 g)
sale (q.b.)
pepe (q.b.)

Strumenti

Tagliere, sacchetto di garza alimentare per spezie.

Passaggi

Preparate con anticipo del brodo vegetale, o di carne se preferite un sapore ancora più deciso, scegliete un fagiano già pronto altrimenti procedete con la pulizia: spiumatelo, sventratelo, rimuovete le zampe e la testa e dopo averlo fiammeggiato lavatelo con cura sotto l’acqua corrente.

Preparate un trito con le carote, il sedano e la cipolla e tenete da parte. Fate scaldare il burro e l’olio in un tegame e aggiungete il fagiano con una foglia di alloro, fatelo rosolare per bene da ogni lato dopodiché sfumate con il vino.

Salate e pepate, dopodiché aggiungete il concentrato di pomodoro, il trito di verdure, i funghi tagliati grossolanamente, il peperone a listarelle, il sacchetto di garza con all’interno la salvia, le bacche di ginepro e il rosmarino (in modo da rimuovere le spezie con facilità a fine cottura) e irrorate il tutto con un mestolo l’abbondante di brodo.

Mescolate e cuocete a fiamma moderata per circa un’ora con coperchio, avendo cura di rigirare il fagiano di tanto in tanto e di aggiungere del brodo all’occorrenza per far sì che non si attacchi. Regolate di sale se necessario. Passata un’ora procedete la cottura per una decina di minuti senza coperchio e a fiamma più vivace, fino a che il fondo risulti ben cremoso e denso.

Servite ben caldo 😉

Il fagiano alla cacciatora può essere conservato in frigo per un giorno al massimo.

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* Domanda obbligatoria

Pubblicato da spadellandocondily

Benvenuti nella mia cucina! 🤸‍♀️❤️ Mi chiamo Diletta e ho aperto questo blog per condividere con voi le mie spadellate quotidiane 👩‍🍳 🍝