Pastiera Napoletana

La Pastiera Napoletana è un dolce tradizionale che affonda le sue radici nella cultura e nella storia di Napoli, divenuto simbolo di festività, in particolare durante il periodo pasquale. 

La preparazione di questo dolce richiede tempo e dedizione, ma seguendo questa ricetta dettagliata, il risultato sarà senza dubbio eccellente. 

Un ringraziamento speciale va al mio cuginetto che ha condiviso questa meravigliosa ricetta, permettendo a tutti di portare un pezzo di Napoli nelle proprie case.

INGREDIENTI PASTA FROLLA

500gr farina00

250gr zucchero 

250gr burro

2 uova + 1 tuorlo 

1 pizzico di sale 

INGREDIENTI CREMA PASTICCERA:

2 cucchiai di farina

2 cucchiai di zucchero 

1 uovo e 1 tuorlo 

1/2 lt di latte

1 limone (buccia da togliere a fine cottura)

Vanillina 

INGREDIENTI GENERALI:

500gr pasta frolla

1/2kg grano cotto

1/2kg ricotta

1/2 crema pasticciera 

450gr zucchero

5 uova

200gr canditi

Q.b cannella 

2 fialette fiord’arancio

1 bicchiere di latte 

1 arancia (scorza più succo)

1 limone (scorza)

5 chiodi di garofano 

PROCEDIMENTO:

La ricetta si articola in tre fasi principali: la preparazione della pasta frolla, della crema pasticcera e infine della farcitura della Pastiera. 

È importante iniziare con la crema pasticcera, per darle il tempo di raffreddarsi adeguatamente. 

La pasta frolla, invece, una volta preparata deve riposare in frigorifero per circa mezz’ora. 

Questi passaggi sono cruciali per garantire la consistenza giusta del dolce. 

L’utilizzo di ingredienti tradizionali come il grano cotto, la ricotta, i canditi e l’aroma di fiori d’arancio conferisce alla Pastiera Napoletana il suo gusto inconfondibile e la sua texture unica.

Infine, l’attenzione ai dettagli nel processo di cottura e il rispetto dei tempi di riposo sono fondamentali per ottenere una Pastiera Napoletana perfetta. 

La cottura in forno deve essere monitorata attentamente per evitare che la superficie si colori troppo velocemente, utilizzando della carta stagnola se necessario. 

Una volta cotta e raffreddata, la pastiera deve riposare per 2-3 giorni prima di essere consumata, per permettere ai sapori di amalgamarsi al meglio. 

Questa attesa, sebbene possa sembrare lunga, è il segreto per apprezzare appieno la ricchezza e la complessità di questo dolce straordinario. Grazie ancora per aver condiviso questa ricetta, che permette di celebrare la tradizione culinaria napoletana in ogni angolo del mondo.

(La quantità di latte da usare è circa mezzo bicchiere che metterai nel grano e poi porterete a bollore per 2-3 minuti.

A parte fate bollire il succo di un’arancia con lo zucchero, le scorze di arancia e limone ed i chiodi di garofano. 

Lasciate raffreddare un po’ e poi togliete le scorze ed i chiodi di garofano. 

In una ciotola capiente schiacciate la ricotta

con una forchetta ed aggiungete il succo di arancia che ha bollito con lo zucchero, il grano compreso il poco latte di bollitura, i tuorli, la crema ed i canditi.

Solo alla fine aggiungete gli albumi montati a neve ferma e quindi aggiungete la cannella secondo i gusti (io a questo punto assaggio un pochino per capire se mettere altra cannella).

Versate il composto in una tortiera foderata di pasta frolla (con questa dose fai una tortiera da 26 cm e una da 20-21 cm oppure 2 tortiere da 24 cm).

Ricoprite con delle striscie messe a formare dei rombi e infornate nel ripiano basso a 180° per 1 ora.

Non so il vostro forno come cuoce però io la metto prima a 150° per una mezz’ora e poi alzo a 180° fino a le arrivare ad 1 ora e mezza totali altrimenti, essendo umida, la pasta frolla sulla base non cuoce bene.

Comunque se vedete che si colora troppo velocemente la superficie verso i 50 minuti copritela con della carta stagnola.

Quando è fredda cospargete di zucchero a velo.