CASTAGNACCIO ALTERNATIVO
Non me ne vorranno gli amici della Garfagnana (in provincia di Lucca) se provo a variare un po’ la ricetta tipica del castagnaccio aggiungendo un tocco di originalità che darà al famoso dolce toscano un tocco in più di gusto. La ricetta del castagnaccio alternativo ripercorre, infatti, l’ormai collaudatissima e secolare ricetta che nella verdissima valle lucchese si tramanda, di generazione in generazione, da secoli. Dolce “povero”, ma che, come tutte le ricette di questo tipo, fa venire alla mente scene di quotidiana vita di campagna, scene che ci donano subito un senso di serenità e ci fanno apprezzare ancora di più il gusto di ciò che stiamo mangiando…insomma, un piatto che vi farà ricordare la raccolta delle castagne in un soleggiato pomeriggio autunnale circondati dagli odori del sottobosco.
CASTAGNACCIO ALTERNATIVO
Difficoltà: bassa;
Preparazione: 10 minuti;
Dosi: per 10 porzioni;
Cottura: 30 minuti;
Costo: basso.
Ingredienti per 4 persone
- 500 gr di farina di castagne;
- 50 gr di uva passa;
- 50 gr di pistacchi;
- olio extravergine d’oliva quanto basta;
- 3 arance;
- un pizzico di sale.
Preparazione
1. Mettete la farina di castagne in una bacinella.
2. Spremete le 3 arance per estrarne il succo.
3. Versate lentamente il succo delle arance nella bacinella con la farina iniziando ad amalgamare il tutto con un mestolo in legno e cercando di non far formare grumi nell’impasto.
4. Mentre continuate a girare la farina ed il succo delle arance, aggiungete un filo d’olio d’oliva extravergine ed un pizzico di sale.
5. Se il composto è troppo denso aggiungete dell’acqua fino a formare una crema abbastanza fluida.
6. Mentre continuate ad amalgamare il composto, evitando sempre la formazione di grumi nella farina, aggiungete l’uva passa ed i pistacchi continuando a mescolare ancora per un minuto circa il contenuto della bacinella.
7. Dopo aver imburrato una teglia da forno, versatevi dentro il composto fino a fargli raggiungere l’altezza di circa 3 cm della teglia.
8. Mettete la teglia in forno per circa 30 minuti ad una temperatura di 160°C; se vedete però che il composto è ancora umido e non si è ben seccato, lasciate ancora qualche minuto la teglia in forno affinché anche l’interno del dolce diventi sufficientemente asciutto. Per verificare che il castagnaccio alternativo sia ben cotto, potete aiutarvi con uno stecchino da denti con il quale bucare il dolce al fine di vedere se, al suo interno, è ancora umido e cremoso oppure se è ben asciutto.
9. Sfornate il castagnaccio alternativo e fatelo raffreddare prima di servirlo in tavola a temperatura ambiente.
Il consiglio di piatti pronti in un attimo
Servite il castagnaccio alternativo alla fine di una cena a base di piatti tipici della cucina povera e farete sicuramente un figurone, meglio ancora se accompagnato da un buon vinsanto dolce.
BUON APPETITO!!!
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