Chi non conosce i baci di dama? Così friabili e burrosi, per non parlare poi del cioccolato! Creano dipendenza e uno tira via l’altro, un po’ come le ciliegie ma più golosi e decisamente più ingrassanti 😀
Sono un dolce piemontese, per l’esattezza tortonese, nati a fine ottocento. La leggenda narra che siano nati su richiesta di Vittorio Emanuele II che desiderava assaggiare un nuovo dolce. Verità o meno, l’unica cosa certa è che sono buonissimi!!!
Di seguito trovate la ricetta passo passo. Siete pronti?
Buona ricetta!
Vivy
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti x 20 baci di dama
- 100 gfarina 00
- 100 gzucchero
- 50 gmandorle tritate
- 50 gnocciole tritate
- 100 gburro
- 1tavoletta di cioccolato fondente
Preparazione
Come prima cosa bisogna tritare le mandorle, le nocciole e lo zucchero, assieme. Successivamente in un contenitore dobbiamo unire il burro tagliato a pezzetti ed amalgamando bene il tutto con le mani, aggiungiamo gradualmente la farina. Otterremo così un impasto bello liscio che andremo ad avvolgere nella piccola per poi riporlo in frigo per due ore, due ore e mezza.
Passato questo lasso di tempo bisogna stendere l’impasto, tagliare delle striscioline larghe 1 cm e poi formare delle palline schiacciandole leggermente alla base.
Inforniamo le nostre palline su una teglia con carta forno e facciamole cuocere per 20-25 minuti a 150°C o comunque finchè non diventano belli dorati. Una volta sfornate, dedichiamoci a sciogliere il cioccolato via microonde o bagno maria, mentre si raffreddano.
Quando si saranno raffreddate, intingete la parte piatta di ogni pallina nel cioccolato e poi unite tra di loro le due palline. Così per ogni bacio di dama.
Ecco a voi, la ricetta dei baci di dama si è conclusa qui!