Rose di pasta con kale, quando si dice cerchiamo di mangiare sano, ma con gusto. Io ho scoperto il Kale tramite un sito di ricette americano. Ma il Kale (o cavolo riccio) è un alimento che si utilizza in cucina fin dal medioevo, solo che negli ultimi decenni era stato un po’ dimenticato.
In questo caso dobbiamo ringraziare l’America, che oltre a tante cose “ingrassose”, riesce a farci riscoprire cibi salutari e ahimè dimenticati. Si perché il Kale è un vero e proprio elisir di bellezza: a basso contenuto calorico, contiene ferro e fibre, vitamine A, K B6, C e contiene calcio, magnesio e potassio. Come farne a meno da oggi in poi?
Io ho voluto provarci e fare una pasta proteica, e tu?
Ingredienti
- 100 di kale sbollentato
- 250 gr di farina di semola di grano duro
- 2 uova
- 150 gr di bresaola
- 300 gr di ricotta
- erba cipollina
Procedimento
Versa la farina a fontana in una ciotola capiente e rompi le uova nel centro, passa la mixer il Kale sbollentato e aggiungilo all’impasto. Amalgama bene gli ingredienti e comincia a domare la pasta. Questa è la parte più importante, perché lavorare bene la pasta e a lungo (almeno 10 minuti) renderà il vostro piatto speciale. Se invece hai un’impastatrice, sei fortunato e farà tutto lei.
Forma un panetto morbido e mettilo a riposare per almeno mezz’ora.
Nel frattempo prepara il ripieno, tritando finemente con un mixer la bresaola e aggiungendo la ricotta e l’erba cipollina tritata finemente. Deve essere un impasto abbastanza consistente perché se troppo morbido mantiene umida la pasta e rischia di rompersi durante la cottura.
Adesso viene la parte divertente della ricetta, formare le rose! Tira la pasta abbastanza fine ( io ho la macchinetta manuale e l’ho tirata a 4) e forma dei dischi di media grandezza. Prendine 5 sovrapponili leggermente dal lato destro facendo aderire bene la parte sovrapposta e poi al centro di ogni disco metti un cucchiaino di ripieno.
Ripiega su se stessi i cerchi in modo da formare una fila di mezzelune attaccate. Arrotola su se stesso il cordone di pasta e apri leggermente le punte per dar vita ad una meravigliosa rosa fiorita.
La cottura va fatta a vapore, per circa mezz’ora. Risultato: buonissimi! Non ti resta che scegliere il sugo giusto e il gioco è fatto.
LaCrisincucina