Questo di certo non è il classico supplì. Ma è una ricetta originale, divertente, ma soprattutto golosa. Seguite tutti i passaggi e vi ritroverete ad assaggiare una versione tutta alternativa del supplì. Perfetto come antipasto, aperitivo o da servire su un bel buffet, il mio supplì al grano farro sarà una piacevole sorpresa! #fidatevidikicca
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione2 Ore
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno
Ingredienti
PER LA BESCIAMELLA
PER IL RIPIENO
PER LA FRITTURA
Strumenti
Dose per 10 Supplì
Passaggi
Per prima cosa dedicatevi alla besciamella.
In un pentolino mettete a scaldare il latte. In un altro pentolino, fate sciogliere il burro , incorporate quindi la farina, mescolando energicamente per non formare grumi. Quando il latte avrà sfiorato il bollore, unitelo al composto aggiungendo anche un pizzico di sale, lo zafferano e il pecorino. Continuate a mescolare fino a raggiungere una consistenza densa e cremosa. Lasciate raffreddare completamente la besciamella in una ciotola.
Sciacquate il farro in acqua fredda poi, seguendo le istruzioni sulla confezione, mettete a cuocere sul fuoco con una bella manciata di sale grosso in base ai tempi suggeriti (in genere ci vogliono 25/30 minuti).
A fine cottura, condite il farro con la besciamella.
Infine, disponetelo su una teglia larga a raffreddare completamente.
Ora dedichiamoci al ripieno.
Pulite i carciofi e i moscardini e tagliateli a piccoli tocchetti, come a formare una sorta di ragù. Metteteli a cuocere in un tegame con l’aglio, un filo di olio EVO, un pizzico di sale e di pepe e un ciuffetto di prezzemolo che aggiungerete a cottura ultimata.
È il momento di comporre il supplì.
Sul palmo della mano, disponete un mucchietto di farro, oramai freddo e compatto, formando un piccolo incavo nel centro, nel quale dovrete mettere un po di ragù ai moscardini e carciofi. Coprite con un altro po di farro e formate una pallina.
Immergete nell’uovo sbattuto il vostro supplì è impanatelo nel pan grattato. Ripetete nuovamente questa procedura per una doppia panatura davvero croccante.
Intanto mettete l’olio di semi in un pentolino dai bordi alti a fuoco medio. Quando sarà bollente (130° gradi se avete il termometro o immergendo uno stecchino per verificare se friccica) , immergete i vostri supplì, facendoli dorare completamente. Scolare su carta assorbente, salare e servire ancora caldi.
CONSIGLI
Potete preparare i supplì anche il giorno prima e conservarli in frigo, ma andranno comunque cotti all’ultimo momento.
Se siete vegetariani, potete sostituire i moscardini con un altro carciofo.
Per renderli più golosi, potete abbinare in accompagnamento una salsa cacio e pepe (come ho fatto io!), un pesto di basilico o un sughetto fresco al pomodoro.
Dosi variate per porzioni