ESSERE OPERATORE SOCIO SANITARIO

ESSERE OPERATORE SOCIO SANITARIO, oggi voglio parlarvi del mio lavoro, della mia professione, di ciò’ che ho scelto di diventare.Essere operatore socio sanitario, non e’ una cosa buttata la, ma una vera e propria missione. Chi sceglie questa professione solo per lo stipendio a mio avviso non ha capito nulla e dovrebbe sicuramente cambiare mestiere. Secondo me si nasce con questa vocazione, con la voglia di aiutare il prossimo, di tendere una mano e accudire chi ha bisogno. Io ho deciso cosa volevo fare molti anni fa, il primo corso fu Addetta all’ assistenza di base, l’ Oss come figura e’ arrivata molto dopo. Ho intrapreso questo percorso con tanto entusiasmo, a scuola non ho avuto esiti positivi, vuoi per immaturità’, vuoi per poca voglia, insomma non ero un esempio molto edificante. Poi un giorno in quel di Roccastrada vidi affisso il cartellone con la pubblicità  di questo corso, e scelsi di partecipare. Tanta soddisfazione studiavo, mi impegnavo e ricevevo complimenti dagli insegnanti. Dopo la parte teorica ci fu quella pratica, ed ancora oggi ho ricordi che mi fanno tenerezza. Con il tempo poi, ho fatto anche il corso per diventare Oss, ho integrato quello che gia’ sapevo con nozioni piu specifche ed ho iniziato a lavorare, fiera della divisa che indossavo, e cha indosso ancora oggi. Ho avuto molte esperienze, in molti reparti e case di riposo, ho faticato, ho pianto, ho scherzato, ho tenuto la mano a chi stava morendo, ho aiutato le mamme nel momento del parto, potrei andare avanti giorni, credetemi. Il nostro lavoro e’ impegnativo, fisicamente, ma in primis moralmente. Dobbiamo avere coraggio, forza, sensibilità, dobbiamo saper ascoltare, saper dire, saper fare e saper tacere. Quando vedete la nostra divisa, sappiate che di fronte avete una persona con un cuore grande. Solo una cosa mi rende triste, il fatto che, in molti casi, non veniamo considerati per la nostra professionista’, per il nostro bagaglio, per ciò’ che diamo, ma veniamo etichettati in modi poco carini, veniamo sminuiti, e questo mi fa arrabbiare molto.  Ad ogni corso di aggiornamento a cui ho partecipato, rimbombava una frase su tutte. CI DEVE ESSERE IL LAVORO DI EQUIPE……Ecco, noi molte volte nell’ equipe non veniamo proprio contemplati. Mi auguro che certe dinamiche andranno a scomparire, perché se non ci fossimo noi Oss, la situazione che e’ gia abbastanza precaria, sarebbe catastrofica. Io sono orgogliosamente Oss, siamo una risorsa, e spero che presto questo aspetto venga riconosciuto. Un caro saluto a tutti dalla vostra In cucina con Frollina  e se vi va vi lascio un altra cosa che ho scritto baci CLICCATE QUI 

Pubblicato da katiamontomoli

SONO UNA MAMMA CHE LAVORA,, CHE A VOLTE HA POCO TEMPO PER DEDICARSI ALLA CUCINA, ECCO QUESTO BLOG, SENZA TANTE PRETESE, E' PER CHI COME ME AMA PASTICCIARE, MA NON SEMPRE PUO'' FARLO. RICETTE SEMPLICI, ANCHE DELLA TRADIZIONE, ALLA PORTATA DI TUTTI

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