BYPASS GASTRICO LA MIA RINASCITA, oggi voglio raccontarvi come ero prima del 30 giugno del 2007. Chi come me e’ stato obeso sa cosa si prova, come si vive, cosa si sente in un corpo che non ci rappresenta, ma che ci provoca solo tanto dolore. Essere obesi non e’ solo una condizione fisica, ma anche mentale, un circolo vizioso in cui si sprofonda, dal quale non si riesce ad uscire, che ti porta a lungo andare a cadere in un baratro dove non c’e’ una via di uscita. E ti ritrovi a provare vergogna, a non voler piu’ uscire, a non voler interagire con il prossimo, perche’ gli sguardi delle persone sono pugnali che ti trafiggono procurandoti ferite difficili da curare. Sono sempre stata cicciottella fin da piccola, vuoi per ereditarietà vuoi per la cattiva alimentazione, vuoi per carenze da colmare e cosa da non sottovalutare l’ amore per cibo non proprio sano, mettiamola cosi’. Ho sempre fatto diete drastiche, dove riuscivo a perdere anche 30 kg in 6 mesi, ma puntualmente raggiunto il peso forma riprendevo a mangiare, ritornando al punto di partenza. Ho provato frustrazione, depressione, tristezza, nel guardarmi allo specchio ho provato odio per quello che vedevo riflesso. Ma nulla, la voglia di mangiare era piu’ forte di tutto anche del disgusto che provavo verso me stessa. Poi ho scoperto la chirurgia bariatrica, ecco il titolo BYPASS GASTRICO LA MIA RINASCITA, ho scoperto un equipe meravigliosa all’ Ospedale Misericordia di Grosseto, un team di professionisti che prendono per mano chi ha disturbi alimentari e dopo un percorso di conoscenza, dopo un diario alimentare dettagliato, dopo un percorso psicologico, decide quale tipo di intervento sara’ il piu’ adatto ed il piu’ efficace. E’ fondamentale capire su cosa si basa l’ alimentazione di ogni paziente, ogni persona e’ diversa ed ha percorsi diversi, abitudini diverse, per questo la conoscenza da parte dei medici e’ fondamentale per ottenere risultati duraturi e soddisfacenti. Ho fatto tutto partendo da Roncade, volevo fare tutto nella ia alta terra, vicina ai miei affetti, sentendomi a casa, nulla mi pesava, l’ obiettivo era troppo allettante. Dopo vari incontri la meravigliosa dottoressa Valentina Culicchi mi ha comunicato che l’ intervento era stato deciso ed era il By Pass Gastrico, in quel momento ho fatto i salti di gioia. Non potete capire la mia felicita’. Grazie al chirurgo il Dott Edoardo Gentile, di nome e di fatto 🙂 tutto e’ diventato finalmente realta’, lui e’ stato l’ artefice della mia rinascita, ricevere la sua telefonata e’ stato un dono prezioso, mi ha dato speranza, e cosi sono partita con la valigia piena di consapevolezza, sapendo che avrei messo la parola fine ad un periodo buio e triste. La sera prima dell’ intervento l’ anestesista mi domando’ se volevo qualcosa per riposare, io la guardai e le dissi che ero talmente felice che avrei dormito serenamente. La mattina dopo quando vennero a prendermi, avevo un mega sorriso sulle labbra, ero felice, rilassata, emozionata, finalmente vedevo la luce infondo al tunnel. L’ inetrvento e’ andato bene e dopo 5 gg di ricovero, sono tornata a casa. Da li e’ iniziata la mia nuova vita, perdevo 5 kg al mese, un sogno, fino ad arrivare al peso di 62 kg, partivo da 102. Ogni volta che andavo al controllo era una gioia, vedevo il mio cambiamento, potevo finalmente vestirmi in modo normale, non dovevo piu’ nascondermi, potevo finalmente farmi vedere, orgogliosa di quello che stavo diventando. Da li dopo un po’ ho scoperto finalmente la gioia nel cucinare, senza aver paura di ingrassare, cosi ho aperto il mio piccolo blog, che piano piano sta crescendo, dandomi tante soddisfazioni. Se tu che stai leggendo hai problemi dii peso importanti, affidati a dei professionisti seri e troverai finalmente la soluzione. Io rifarei il by pass altre mille volte. Non ringrazierò mai abbastanza chi mi ha una seconda possibilita’, chi mi ha ridato la vita, sarò grata per sempre a chi mi ha presa per mano aiutandomi a realizzare il mio sogno. Il sogno di poter finalmente vivere una vita normale, degna di essere vissuta. Spero che questo mio racconto BYPASS GASTRICO LA MIA RINASCITA vi sia di aiuto. Un grazie va alla mia famiglia, in primis mio marito Michele e mio figlio Mattia, che all’ epoca aveva 3 anni, era la mascotte del reparto, mi aiutava portando i drenaggi, era il mio infermiere personale. Notare la foto con Sergio Sgrilli, dovrei riboccarlo per farne una nuova!!!!! Se vi va vi aspetto sulla mia pagina fb baci a tutti da In cucina con Frollina
BYPASS GASTRICO LA MIA RINASCITA
