Quando inizia a fare freddo mi fa piacere preparare i cavoli stufati tipo sancrau alla piemontese. Non rispetto la ricetta originale che prevede l’acciuga, li faccio un po’ a modo mio e poi dopo una lenta cottura di quasi un’ora aggiungo i salamini di maiale che si sposano molto bene con i cavoli.
Cavoli e salamini
Ingredienti:
– 1 cavolo verza di circa un kg
– aglio, olio, sale, pepe
– aceto un bicchiere
– un cucchiaio di concentrato di pomodoro oppure dei pomodori secchi
– 6 salamini di maiale
Per prima cosa pulire e lavare bene la verza, eliminare le parti bianche più dure e poi tagliarla a striscioline sottili.
Far scaldare dell’olio in padella e far rosolare l’aglio, aggiungere la verza e far cuocere qualche minuto finché non sarà un po’ diminuita di volume. Quindi salare e lasciare ancora circa 10 minuti a cuocere a fuoco medio. Sfumare poi con l’aceto e lasciar evaporare. Successivamente aggiungere il pomodoro e far cuocere almeno una mezz’ora e pepare a piacere. A me piacciono molto morbidi e li lascio cuocere a fuoco basso in totale per più di un’ora. Se necessario aggiungere un po’ di acqua.
Questo procedimento si può fare in anticipo, anche il giorno prima di doverli mangiare.
Poco prima di consumarli aggiungere ai cavoli i salamini verzini di maiale e portarli a cottura.
