Oggi ci troviamo a Lesignano de’ Bagni, un piccolissimo paese in provincia di Parma, situato nella zona del langhiranese, famosa per la produzione di prosciutto crudo.
Il ristorante in cui ho mangiato si chiama “Castello dell’Elfo”, trovarlo non è difficile ma si trova alla fine di una strada ghiaiata in una parte collinare.
Ci sono stata di sera, ma già da fuori (nonostante non si vedesse benissimo, siccome era notte) la struttura lascia a bocca aperta. L’ingresso è costituito da un grosso arco illuminato, appena oltrepassato c’è il castello con un grosso porticato (che in estate viene utilizzato per i banchetti). L’intera struttura è in mattoni e si entra da una porticina sul lato. Appena si entra c’è l’ingresso con la cassa, una saletta e una rampa di scale che porta al piano superiore.
Già dall’ingresso si nota che è veramente un vero castello, tutto, seppur ristrutturato è rimasto come un tempo, con la fattezza del vero castello.
Una volta salite le scale, la scena che si presenta davanti ai vostri occhi è meravigliosa, sembra di entrare in una fiaba.
Un’enorme sala, un camino, tavoli con tovaglie rosse, su cui in ognuno c’è una candela e una rosa, apparecchiati con gusto ed eleganza, la musica di sottofondo, insomma un vero e proprio castello in cui mangiare e dove sognare a bocca aperta!!
Io ero seduta nel soppalco, vicino ad una ringhiera ricoperta di fiori, le pareti dipinte con affreschi d’ epoca lasciano spazio ad enormi finestroni da cui di giorno si può vedere sicuramente la valle.
Insomma dopo l’iniziale stupore per la meraviglia di posto in cui ero a mangiare, mi viene dato il menù, in realtà due menù, il primo comprendeva le due degustazioni, una di mare e l’altra di terra ad un prezzo fisso (35 euro a persona) e l’altro con il classico menù alla carta. I prezzi alla carta non sono eccessivamente proibitivi, anzi, si possono tranquillamente paragonare a quelli di un ristorante del centro di qualsiasi città. Nonostante questo opto per il menù degustazione di terra che comprendeva antipasto, primo, secondo e dolce.
Il proprietario, un simpatico signore distinto, intenditore di vino, consiglia una bottiglia adatta alle nostre esigenze, la preparazione in fatto di vini è sempre ben accetta.
Il menù prevede anche un piccolo tortino alle verdure di benvenuto, anche questo ben accetto.
Le ragazze che servono ai tavoli sono tutte molto gentili e preparate e mai fuori luogo.
Il menù che ho scelto prevedeva come antipasto uno sformato di zucca e amaretti, crema al Parmigiano e salsa in riduzione balsamica, come primo una torre di riso in crosta, salsiccia e porcini. Come secondo piatto del guancialino di manzo arrostito agli aromi, essenza di Lambrusco, crema di patate e croccante di pane all’
olio di rosmarino. Come dolce semifreddo di noci caramellate e salsa al nocino. Il loro caffè è veramente particolare è in moka, con vaniglia e ginseng e viene accompagnato da assaggi di pasticceria.
Insomma anche se le porzioni non sono enormi, alla fine del pasto si è pieni il giusto e il caffè così particolare ci sta veramente bene.
Il luogo è adatto anche a ricevimenti e feste di matrimonio, vorrei tornarci d’estate per mangiare nel giardino esterno e godere della vista collinare.
Il conto non è economico, ma considerato il posto magico, la qualità del cibo e la cortesia del personale direi che vale la pena andarci almeno una volta, magari per festeggiare un’occasione speciale.
Complimenti al Castello dell’Elfo!!!