La torta Pavlova è un dolce leggero e raffinato molto goloso tipicamente Australiano, conteso anche dalla Nuova Zelanda, che racchiude una storia bellissima. Chi dice fù inventato da uno chef di Perth altri scrivono fù realizzata da uno chef di un hotel di Wellinthon in Nuova Zelanda realizzata in onore della ballerina russa Anna Pavlova danzatrice classica dalle movenze leggere e raffinate proprio come il dolce a lei dedicato!
La torta Pavlova non contiene glutine ed è composto da una base di meringa dal cuore morbido che viene farcita con panna montata, ma volendo anche con buona crema pasticcera, tantissima frutta acidula come frutti di bosco, fragole, kiwi, passion fruit e guarnita con riccioli di cioccolato…un’apoteosi di golosità che rapisce gli occhi ed il palato di chiunque gusti questo magnifico dolce.
Come sapete i dolci a base di meringa non sono proprio semplici da preparare ma con questa ricetta sarà veramente facile e farete un figurone! Io l’ho preparata per il compleanno di mio marito e vi assicuro che è stata un vero successo.
Ingredienti della Pavlova:
4 Albumi (150 ml di albumi) rigorosamente a temperatura ambiente
200 g di zucchero (100 g zucchero a velo e 100 g di zucchero semolato extra fine)
16 g di amido di mais setacciato
10 ml di aceto bianco o di mele (circa 3 cucchiaini) sostituibile con 2 cucchiaini di cremar tartaro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o semi di 1/2 bacca (o se non l’avete va bene anche la vanillina che io non uso mai)
Per la farcitura:
500 ml di panna fresca da montare
35 g di zucchero
300 g di frutta fresca (fragole, mirtilli, more, lamponi, passion fruit, kiwi)
Foglioline di mente e riccioli di cioccolato (bianco e cacao 70%) per decorare
Procedimento:
Montare con uno sbattitore elettrico gli albumi a neve (rigorosamente a temperatura ambiente) aggiungendo la vaniglia e gradualmente lo zucchero semolato un cucchiaio per volta, che si deve scioglie completamente fino a che l’albume sarà ben montato e sodo (a becco d’oca). Unire quindi la dose di maizena setacciata e l’aceto (o il cremar tartaro) e amalgamate il tutto dal basso verso l’alto aiutandovi con una spatola (o leccapentole) unendo poco per volta anche lo zucchero a velo setacciandolo con un colino. Otterrete un composto ben sodo e lucido.
Versate il composto su una placca foderata con carta forno e modellate un cerchio dai bordi alti e concavo al centro (ma non troppo) che accoglierà poi la farcitura. Aiutatevi con la spatola a formare delle piccole onde oppure per i più esperti inserite la meringa in un sac a pòche e formate un cerchio. Per chi non fosse troppo pratico, su un foglio di carta forno tracciate il contorno di un cerchio da circa 18/20 cm di diametro (aiutandovi con un coperchio) poi girate il foglio, ungete il cerchio con del burro e spolverizzate con pochissima maizena. Disponete la meringa senza uscire dal cerchio. Io ho fatto tutto a mano livellando con la spatola o il dorso di un cucchiaio. Adoro le imperfezioni e irregolarità di questo dolce.
Preriscaldate il forno e cuocete la meringa a 110/120 gradi per circa 90 minuti nel forno socchiuso incastrando un cucchiaio di legno nello sportello. La meringa a questa temperatura rimarrà bianca senza scurire.
Una volta cotta la torta Pavlova si presenta croccante all’esterno e con un cuore morbido simile al marshmellow. Passiamo ora alla farcitura!
Io ho fatto così: ho montato la panna (io con Bimby inserite farfalla e montate per 2 minuti a Vel. 3) o con uno sbattitore insieme a 2 cucchiai di zucchero e la vaniglia. Ho frullato una manciata di fragole con un cucchiaio di zucchero e l’ho versata sulla base di meringa. Ho anche aggiunto il succo di 2 frutti della passione. Ho versato la panna montata livellandola ed ho guarnito la mia pavlova con lamponi, mirtilli more e fragole. Volendo oltre alla panna potete aggiungere anche della crema pasticcera rigorosamente senza glutine, per la ricetta Clicca Qui!
Il tocco in più? Riccioli di cioccolato (bianco e cacao) facendo scivolare il coltello a lama liscia sulle tavolette formando piccoli e leggeri riccioli, qualche foglioline di menta per guarnire la vostra golosa pavlova e poi…tuffatevi dentro! Non potete capirne la bontà finché non l’assaggerete! 😃
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