Il titolo di questa ricetta è un pò lungo, anche la storia è un pò lunga per cui la riassumo brevemente…da poco sposata nel ’76 in una rivista lessi questa ricetta (già allora sperimentavo, diciamo che ero l’embrione di una futura blogger) non c’era ancora internet o meglio c’era, era già stato inventato ma non era per tutti…
Bene c’è da dire che non riesco più ad ottenere lo stesso risultato con questi ingredienti perchè manca il cartoccio , si il cartoccio che allora trovavo in vendita nel supermercato, almeno io non l’ho più trovato..era un cartoccio-pellicola …in pratica un sacchetto dove mettevi dentro gli ingredienti e poi legavi con un legaccio e prima di metterlo in forno dovevi bucherellarlo per far uscire il vapore…non lo trovo più..e vi dirò non è lo stesso sapore di un tempo pur mettendoci gli stessi ingredienti…o forse è il pollo che non è più lo stesso di allora? povero pollo…c’è stato un lungo periodo nel quale mi ero rifiutata di cucinarlo…(no non per l’aviaria)…eh vabbè…inutile stare a spiegare…
ecco la ricetta….
pollo a pezzi (in questo caso ho usato fusi di pollo)
salvia e rosmarino
aglio
cipolla
olive nere (io ho usato le taggiasche)
vino bianco
3 fettine di limone
qualche carciofino sott’olio (io ho usato i carciofi di questa ricetta)
Far soffriggere dapprima in un tegame con la cipolla e poco olio i pezzi di pollo , rosolarli da ambo le parti e poi sfumare con il vino bianco, aggiungere la salvia e il rosmarino e salare,
quindi trasferire il tutto in una teglia con il cartoccio già disposto ,
aggiungere le olive, i carciofini e le fettine di limone, chiudere bene il cartoccio e trasferire in forno a 200-220 ° per circa 40 minuti,…controllare poi che sia ben cotto…
buona cena o buon pranzo….