Ragù alla bolognese

Nella top ten dei piatti preferiti dalle mie bambine e graditi al piccolo selvaggio ci sono sicuramente le tagliatelle al ragù. Ancora non mi sono cimentata con le tagliatelle, quanto al ragù dopo aver consultato decine di ricette e provato a carpire i segreti delle signore bolognesi in fila dal salumiere sono giunta alla mia versione. Dico ” mia versione” perchè in quindici anni di vita bolognese ho capito che, non solo il ragù è uno dei simboli dell’immensa cultura gastronomica di questa città, ma è anche una questione di famiglia tramandata con cura e un pizzico di gelosia.
Ecco dunque il mio ragù…
Se volete la versione originale andate a cercare quella depositata nel 1982 alla camera di commercio di Bologna!

image

Ingredienti
– 400 grammi di polpa di manzo macinata
– 400 grammi di polpa di maiale macinata
– 2 fettine di lardo o pancetta
– Una carota
– Una costa di sedano
– una cipolla media
– 50 grammi di burro
– 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
– 5 mestoli di brodo di carne
– un bicchiere di vino rosso
– 100 grammi di triplo concentrato di pomodoro
– un bicchiere di latte
– sale e pepe

Tritate finemente la carota, la cipolla e il sedano. Scaldate l’olio e il burro e rosolate il trito di verdure fino a quando queste non si saranno ammorbidite.
Aggiungete la carne e rosolate. Intanto tritate la pancetta ( o il lardo) e unitela alla carne.
Sfumate con il vino rosso e aggiustate di sale e pepe.
Abbassate la fiamma e unite il concentrato di pomodoro. Cuocete a fuoco lento per almeno due ore, bagnando se necessario con il brodo.
Infine aggiungete il latte e proseguite la cottura per 5 minuti.